Filippo Magnini eroe in mare. L'ex campione del mondo di nuoto ha salvato la vita di un turista in difficoltà in acqua a Cala Sinzias, tra Villasimius e Costa Rei, in provincia di Cagliari. Poco dopo le 3 del pomeriggio di domenica 7 luglio, un villeggiante si era lanciato all'inseguimento di un cigno-ciambella gonfiabile trasportato verso il largo quando ha avuto un malore. Gli amici si sono accorti che era in difficoltà e hanno attirato l'attenzione dei bagnini gridando e sbracciando. A quel punto Magnini, in vacanza in Sardegna con la compagna Giorgia Palmas, si è reso conto di quanto stava accadendo e senza pensarci due volte si è lanciato verso il malcapitato colmando la distanza in acqua con rapide bracciate da sprinter di rango e raggiungendo l'uomo. Quindi lo ha sorretto tenendolo a galla col capo fuori dell'acqua fino all'arrivo di altri soccorritori.

«Ho fatto quello che dovevo fare»

Ai cronisti Filippo Magnini ha poi raccontato la manciata di attimi del suo provvidenziale intervento, rammentando che l'uomo «era in grande difficoltà: a un certo punto si è spaventato, si è bloccato e ha bevuto un po’ d’acqua. Quando l’ho raggiunto non riusciva neppure a parlare e non era facile caricarlo sul gommone, così l’abbiamo disteso sul materassino matrimoniale di altri bagnanti che si trovavano lì vicino». Lo stesso Magnini ha poi sospinto il materassino con l'uomo disteso fino a riva dove li attendeva un medico con maschera dell’ossigeno e dove è accorsa un’ambulanza per trasportare l’uomo in ospedale. Il campione si è poi allontanato dal cono di luce dell'attenzione minimizzando: «Ho fatto quello che dovevo fare». L'ex-atleta azzurro vanta un palmares prestigioso di titoli internazionali – fra i quali due ori mondiali - e nazionali. La sua impresa memorabile in vasca resta l'alloro conquistato nei 100 stile libero ai mondiali di Montreal, primo italiano a vincere l'oro nella specialità.