Di origini italiane e figlio d'arte, Giovanni Bedin ci mostra i punti di forza delle sue origini da couturier d'eccellenza. Dopo aver completato i suoi studi alla scuola della Chambre Syndicale de la Couture di Parigi, Giovanni inizia la sua carriera accanto a Karl Lagerfeld, per collaborare poi con Thierry Mugler e lavorare come head designer al rilancio della maison House of Worth nel 2010.
Durante la Fashion week di Parigi a Settembre 2017 ha debuttato la sua prima collezione haute couture, con cui si distingue per il suo stile forte e determinato, che coniuga le linee sartoriali, così chiare, autentiche e pure con un approccio del tutto nuovo.
Per la nuova collezione haute couture autunno inverno 2019 2020, Giovanni Bedin presenta una collezione femminile quasi plastica, dove pizzo Chantilly, broderie anglaise e Sangallo diventano protagonisti indiscussi. A rendere l'idea di plasticità, inoltre, le stecche di balena che scolpiscono il corpo in unione alle geometrie anatomiche in 3D applicate a minigonne a corolle e corsetti bondage.
Alla rigidità dei primi abiti si aggiunge, poi, la leggerezza degli abiti lunghi e in plumetis, che si fermano alla caviglia e vengono intercalati da fourreau in jersey. Per l'uso dei colori, invece, un classico bianco e nero è associato al rosa flesh e un delicato print liberty.
L'unione di forme e stili diversi e la perfetta armonia tra tradizione haute couture e effetto plastico rendono Giovanni Bedin uno stilista davvero singolare, un talento da non perdere di vista.