Tuffi, Mondiali 2019, Noemi Batki: “La pressione era tanta, ho fatto la gara in una bolla. La qualificazione olimpica ripaga i tanti sacrifici”

Continuano le emozioni azzurre ai Mondiali di nuoto di Gwangju (Corea del Sud) e la protagonista della mattinata italiana, nei tuffi, è Noemi Batki, che vola in finale nella piattaforma dieci metri e ottiene così la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La 31enne italo-ungherese ha fatto una grande prestazione, piazzandosi al quinto posto con 328.60 punti e risultando così la migliore atleta europea.

Tanta emozione nelle parole di Batki dopo la gara. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni RAI: “Sono ancora nel sogno, non ho realizzato. La pressione era tanta. Ho fatto la gara in una bolla, isolata e questo è stato quello che mi ha permesso di fare questo punteggio. Mi sento tornata ai livelli di quattro anni fa. Il secondo tuffo è stato l’anello debole della mia serie e ho limitato i danni, ma potevo farlo meglio, poi ho dato il tutto per tutto negli altri. Il livello era impressionante. Domani salterò senza pressione, l’obiettivo sarà chiudere nelle prime otto posizioni e di conseguenza le World Series. Sono quasi ripartita da zero dopo il disastro di Rio, trasferendomi a Roma e rimettendomi in gioco completamente. Molti mi hanno criticata, ringrazio la Federazione e chi mi ha sempre sostenuto. E adesso ho trovato la qualificazione alla quarta Olimpiade, a 31 anni, e non è scontato. Sono contenta, perché è vero che il lavoro paga”.

alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Bonzi