Se davvero Emma Stone e Damien Chazelle tornano insieme (dopo «La La Land»)
Ogni regista ha la sua musa. Grace Kelly per Alfred Hitchcock, Uma Thurman per Quentin Tarantino, ed Emma Stone per Damien Chazelle. Con La La Land girano i festival di tutto il mondo (il primo è stato Venezia), collezionano premi (fra cui l’Oscar come miglior attrice e miglior regista) e forgiano un’idea nuova di musical, finalmente libero dal pregiudizio che lo vedeva fermo all’età dell’oro, come se niente di buono sarebbe più arrivato d’allora. Forse è per questo che, alla notizia che i due potrebbero lavorare di nuovo insieme, i media e il pubblico impazziscono con la stessa trepidazione dell’adolescente che sta per incontrare il suo idolo.
https://www.youtube.com/watch?v=Ro6EGi-fbi8Babylon, il nuovo dramma diretto da Chazelle e ambientato nella Hollywood degli anni Venti, nel periodo in cui i film abbandonano il muto per passare al sonoro, potrebbe avere come protagonista proprio Emma Stone. La notizia, per ora non confermata dai canali ufficiali, vedrebbe i due collaborare insieme a quasi tre anni dal trionfo di La La Land agli Oscar, e in una cornice che strizza l’occhio sempre a Los Angeles, ma in una cornice storica completamente nuovo. Del film, ancora in fase embrionale e senza un distributore (al momento il più quotato sarebbe Lionsgate), si sa ancora pochissimo, tranne che il budget non sarà astronomico e che fra i produttori ci sarà anche l’attore Tobey Maguire, lo Spider-Man della prima trilogia.
Al momento Chazelle è impegnato in The Eddy, la sua prima miniserie per Netflix quasi interamente ambientata a Parigi e con un cast che va da André Holland a Joanna Kulig. La Stone, invece, ha un’agenda piena che va da Zombieland: Double Tap, con Woody Harrelson e Jesse Eisenberg, alla commedia horror di Alexander Payne The Menu, fino a Cruella, il live-action della Disney che la vedrà recitare nei panni di Crudelia De Mon. Insomma, non si può certo dire che i due siano liberi da impegni, ma siamo sicuri che la buona volontà riesca a fare tutto. Persino trovare il tempo di ricondividere il set e sognare che l’incantesimo si ripeta.