A rivelarlo oggi a Genova lo stesso vicepremier: "Era una delle tante minacce di morte che mi arrivano ogni giorno. I servizi segreti parlavano di un gruppo ucraino che attentava alla mia vita. Sono contento sia servito a scoprire l'arsenale di qualche demente". Fonti: "Attentato a Salvini? Nessun riscontro"