Defrel dà la preferenza al Doria. Roma non convinta del prestito, c'è da giocare la carta Schick

IL SECOLO XIX (D. BASSO) - Nel pieno del tourbillon per la cessione della società, c'è anche un mercato che si sta avviando verso la conclusione (mancano dieci giorni) e Di Francesco sta ancora aspettando che Ferrero gli completi l’organico, in base alle promesse fattegli a giugno.

Nelle ultime ore la società blucerchiata si è lanciata su Defrel , forte del saldo rapporto che lega il francese al tecnico Di Francesco (dai tempi del Sassuolo ). L’attaccante tornerebbe volentieri alla Sampdoria, preferendola alle altre possibilità che gli sta offrendo il mercato, incluso quel Sassuolo che nelle ultime ore gli sta facendola corte. I l problema è rappresentato dalla Roma, che al momento pare disposta a trattare la cessione di Defrel solamente a titolo definitivo . La società blucerchiata sta invece proponendo un prestito (circa 1,5 milioni) con obbligo di riscatto (per arrivare a 12), praticamente la stessa formula che nella scorsa stagione lo aveva portato a Genova. Le trattative proseguono, la volontà del giocatore potrebbe risultare decisiva.

Come decisivo potrebbe risultare... Schick . La Roma sta infatti cercando di venderlo, il Borussia Dortmund e il Lipsia si sarebbero anche altre società estere. E i giallorossi devono ancora finire di saldare l’acquisto del boemo : il contratto prevede che la Romaversi a Corte Lambruschini la metà del prezzo della prossima vendita di Schick, con un minimo garantito di 20 milioni. Soldi dovuti anche se Schick dovesse risultasse ancora tesserato per la Roma in quella data. Ecco che quei soldi consentirebbero di arrivare più facilmente a Defrel.