Multe per chi passa col rosso: apparecchi attivi dal primo giugno

Le telecamere sono già installate sulla Romana all’incrocio con via Colombarotto. Sanzioni solo a chi supera con tutta la macchina la striscia bianca di arresto 

BAGNOLO SAN VITO. Da lunedì primo giugno  entreranno in funzione le telecamere che multeranno i furbetti che passeranno col rosso sulla Romana all’incrocio con via Colombarotto a San Biagio in entrambi i sensi di marcia. Gli apparecchi sono stati installati la scorsa settimana e in questi giorni stanno funzionando in prova. Ma dal primo giugno le telecamere saranno attive in via definitiva.

Gli occhi elettronici mancano da circa 4 anni. La passata amministrazione aveva deciso di eliminarli. I cittadini che devono attraversare a piedi o in bici l’incrocio nell’ultimo periodo si sono però lamentati per la poca sicurezza. Nella zona ci sono negozi e uffici. Chi deve attraversare la strada ha a disposizione un passaggio pedonale regolato con semaforo. Col verde quindi pedoni e ciclisti attraversano, ma rischiano di essere investiti da macchine che non rispettano il rosso. Ecco che l’amministrazione, con una spesa di poco inferiore a 10mila euro, ha noleggiato due dispositivi rilevatori di infrazioni semaforiche che rimarranno in funzione almeno fino alla fine dell’anno.

«Rispetto agli apparecchi precedenti, ci sono delle migliorie - spiega il comandante della polizia locale, Cristiano Colli -. Abbiamo a disposizione un software aggiornato. La multa scatta per coloro che col rosso oltrepassano la fascia bianca di arresto con tutte e quattro le ruote e non solo con le due anteriori. L’automobilista deve dunque attraversare l’incrocio col rosso pieno. Il giallo dura 5 secondi, c’è quindi tutto il tempo per passare. Chi trasgredisce avrà 167 euro di multa e sei punti in meno sulla patente».

Gli occhi elettronici resteranno fino alla fine di dicembre. «In questi mesi faremo delle valutazioni - spiega Colli - Se ci saranno numerose sanzioni resteranno anche per più tempo».

«Non è un incrocio in mezzo alla campagna - commenta il sindaco Roberto Penna -. Un minimo di sicurezza serve. Ricordo che chi deve girare in via Colombarotto, può attraversare l’incrocio tranquillamente col verde e poi svoltare appena possibile senza rischiare multe. Le telecamere non servono per fare cassa o mettere in difficoltà i cittadini. I soldi che arrivano con questi strumenti oltretutto vanno spesi sempre nell’ambito della sicurezza stradale».

E l’amministrazione pensa di intervenire su quell’incrocio anche con una canalizzazione in via Colombarotto realizzando due corsie per dividere chi, arrivando da San Benedetto, deve proseguire sulla Romana e deve svoltare. «Il rogetto c’è - dice Penna - e ha un costo di 100mila euro. Siamo pronti a farci carico della spesa se serve. Il disegno è stato inviato alla Provincia che deve dare l’ok, ma siamo fiduciosi».