Bondeno, Corradi candidato sindaco: il centrosinistra ha scelto
L’ex segretario Pd ha ufficializzato la sua discesa in campo alle comunali: «Il nostro territorio deve diventare deve diventare un luogo di opportunità»
BONDENO. È Tommaso Corradi il candidato sindaco del centrosinistra: avrà il sostegno di una propria lista civica e della lista del Partito democratico alle elezioni comunali del 20 e 21 settembre. Corradi, che compirà 27 anni l’8 agosto, laurea in giurisprudenza, consigliere comunale e provinciale Pd, è stato fino a qualche giorno fa anche segretario dei democratici a Bondeno, incarico da cui si è dimesso al momento della ufficializzazione della candidatura. Molto attivo nel volontariato, Corradi sarà alla guida di una coalizione di centrosinistra civica e politica.
«UN PRIVILEGIO»
«Per me – spiega Corradi – è un grande privilegio, specialmente in un momento così difficile per la mia e la nostra comunità, che sta affrontando con grande coraggio un momento di sofferenza crescente». A Bondeno «sono nato e cresciuto, e a Bondeno voglio continuare a crescere assieme al resto dei miei concittadini per fare una promessa nei confronti della mia terra: Bondeno deve diventare un luogo di opportunità, crescita, di piena fiducia nelle sue incredibili risorse».
LO SLOGAN
Per questo Corradi, che in questi cinque anni da consigliere comunale ha avuto la possibilità «di comprendere l’attività amministrativa di Bondeno e di capire le grandi risorse e le speciali potenzialità di chi lo abita e di chi ci lavora» punta sullo slogan “Bondeno in testa”, «perché per me pensare a Bondeno vuol dire pensare al bene comune, all’impegno civico a cui non ho mai rinunciato, cominciando dal mondo del volontariato». In più, ricorda, «sono felice di essere circondato da un gruppo di persone straordinarie che sono piene di entusiasmo per questa avventura. Noi partiamo da qui perché qui vogliamo rimanere. E se saremo in tanti a volerlo, il futuro potrà diventare un luogo bellissimo». In tanti, perché, ricorda Corradi, «ho avuto incoraggiamenti a percorrere la strada che ha portato alla candidatura, da tantissime persone, e non solo di chi si riconosce nel Partito democratico».
IL LAVORO
Un’analisi di partenza il candidato sindaco del centrosinistra l’ha già fatta, definendo quelle che saranno le sue priorità. E prima di tutto il lavoro: «Dobbiamo fare i conti con le difficoltà di trovare occupazione, a cominciare da quelle dei giovani. Difficoltà che a cascata incidono sul commercio, sui servizi, sulla ristorazione. Bondeno ha molte criticità, ma ha anche tante persone disposte a impegnarsi per la comunità. Validi imprenditori, qualità in agricoltura, possibilità per promuovere il turismo lento e collaborare con i Comuni delle altre province e delle altre regioni con cui confina». E tutto senza dimenticare le infrastrutture, dai collegamenti stradali al potenziamento della rete informatica, delle connessioni. E il grande contributo che viene dato da un volontariato «encomiabile». «Ecco, in quest’ottica - sottoline - possiamo puntare su un territorio che ha davvero tante potenzialità, che incanalate possono essere fattore di sviluppo e benessere sociale». —
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