"Winners makes it happen". Tradotto: "I vincitori lo fanno accadere". Se con questo slogan
Fahad Al Baker, proprietario della
Winners International Trading, si riferisca anche al futuro della Roma, basterà aspettare poche ore. Perché è in questi momenti che Pallotta deciderà a chi vendere la società in quella che ormai è diventata una corsa a due con Friedkin da una parte (e favorito) e il gruppo del Kuwait dall'altro.
Gli interessi e i business di Fahad Al Baker
La Winners International Trading è una società a conduzione familiare fondata nel 2001 da
Fahad Al Baker e
Bader Al Baker. L'azienda (che non compare nelle prime dieci del suo Paese
in alcune recenti classifiche) ha diversi business diversificati in più settori:
dall'automotive (noleggio auto e trasporti di lusso)
all'energia (compreso il petrolio con la Al Baker Petroleum (ABK), una società di servizi aeroportuali specializzata in servizi di ispezione, riparazione e manutenzione, supporto logistico e di soluzioni eco-sostenibile).
Ma non solo: Al Baker ha interessi nel settore
health, nella
ristorazione (si occupa di commercializzare anche il caffè Segafredo),
nell'hospitality (con alberghi, linee aeree e servizi business-to-business per agenzie di viaggio) e nei trasporti con la sua
Amirni Transport, che fornisce consegne di articoli industriali, manufatti, petrolio, prodotti chimici e
materie prime in tutto il Kuwait e nel golfo Persico.
La
Winners è attiva anche nel ramo investimenti con due società: l'AREF Investment Group, per cui Al Baker è socio azionario in Siria, che si occupa di investimenti nell'intera regione; la Kuwait Syrian Holding Company, in cui Fahad è membro del consiglio di amministrazione e che ha il compito di identificare opportunità di investimento in Siria in progetti di alta qualità nei settori immobiliare, bancario, assicurativo, dell'hospitality e dei trasporti.
L'offerta di Al Baker per l'acquisto della Roma