Ferie di agosto: le aziende si fermano, produzione avanti tutta solo alla Npe

BELLUNO

Il boom produttivo atteso per agosto non è arrivato, per questo motivo le fabbriche bellunesi chiuderanno per ferie almeno la settimana di Ferragosto. Tutte ad eccezione dello stabilimento Npe di Longarone. Nonostante il lockdown, quindi, gli imprenditori hanno deciso di dare ai lavoratori il meritato riposo, in un periodo molto caldo e di stress psicofisico non indifferente. Questo anche in considerazione del fatto che gli ordini non sono aumentati come si sperava. Qualcuno, però, ha deciso di ridurre le settimane di stop estivo per dare un segnale positivo ai clienti.

Settore metalmeccanico

Alla New Procond electrics di Longarone è stato deciso di mandare in ferie dei lavoratori, ma senza chiudere lo stabilimento: «I clienti chiedono di vedere evasi i loro ordini in tempi brevi, quindi la proprietà ha optato per una produzione continua, senza interruzioni», sottolinea Fabio Furlan della Fiom Cgil. «Il tutto rispettando, però, il diritto al riposo dei suoi 250 dipendenti, che andranno in ferie secondo un programma stilato all’interno dello stabilimento: è partito a giugno e si concluderà a fine agosto. L’azienda ha anche provveduto ad assumere personale a tempo determinato per sostituire chi è in vacanza».

La Epta Costan di Limana sta lavorando moltissimo, con straordinari e turni al sabato. Nonostante ciò, si è deciso di rispettare la settimana di chiusura collettiva per la settimana dal 10 al 14 agosto, pur garantendo, come capita ogni anno, la continuità operativa di alcune attività prioritarie, come il ricevimento merci. «Per assicurare a tutti i dipendenti la possibilità di godere di un periodo di riposo durante l’estate, Epta ha messo in campo un sistema di gestione di ferie scaglionate, che consente di evadere con puntualità gli ordini raccolti», dicono dall’azienda.

Chiusa per ferie la fonderia Metalba di Longarone, che ha sempre lavorato durante il lockdown, mentre alla Clivet di Feltre le porte dello stabilimento chiuderanno dal 10 al 22 agosto. Le due fabbriche della Pandolfo seguiranno lo stop collettivo nella settimana di Ferragosto, per poi prolungare le ferie di qualche giorno a seconda dei reparti. Chiusura di due settimane, dal 10 agosto in poi, per la Hydro di Feltre, mentre l’Acc di Borgo Valbelluna si fermerà soltanto dal 10 al 14 agosto, vista la mole di ordini da evadere.

Sono tre le settimane di fermo per la Bosch di Quero partite già da ieri, mentre alla Polaris i 21 giorni di riposo partiranno dalla settimana prossima. Due settimane di vacanza anche per i dipendenti della Manfrotto di Feltre e della Giorik di Sedico, mentre alla Sest di Limana si chiuderà solo la settimana di Ferragosto. «Le aziende hanno ridotto in linea di massima le settimane di chiusura estiva, anche se non sono state rispettate le previsioni che parlavano di maggiori ordini», precisa Stefano Bona della Fiom Cgil.

Occhialeria E CHIMICA

Ferie sacre anche per il settore dell’occhiale. Luxottica chiuderà gli stabilimenti di Agordo e Sedico dal 10 al 15 agosto, con i lavoratori che potranno beneficiare anche di un’altra settimana di riposo a rotazione. Safilo a Longarone chiuderà due settimane dal 10 al 22, alla Thélios, invece delle due settimane di stop preventivate a inizio anno, se ne farà soltanto una a cavallo del Ferragosto, mentre alla Marcolin, lo stop si limiterà a una settimana. Ventuno giorni di fermo anche per l’Ideal Standard che lavorerà per tutta la settimana in corso. Si tornerà al lavoro a settembre a orario pieno. —

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