SUZZARA. Lutto nel mondo della medicina per la scomparsa del professor Piero Zanini, ex primario di Chirurgia per 30 anni, direttore sanitario dell'ospedale Montecchi per 25 anni ed ex direttore della scuola infermieri dal 1969 al 1978. Aveva 94 anni. I funerali si svolgeranno oggi alle 16.30 nella chiesa dell'Immacolata nel rispetto delle norme anti-Covid19. Dopo la messa il feretro proseguirà per il cimitero di Palidano di Gonzaga per la tumulazione della salma.
Zanini, ottenuta la maturità classica col massimo dei vori al liceo “Arnaldo da Brescia” si è iscritto alla facoltà di Medicina all'Università di Milano ed ha cominciato a frequentare le sale operatorie dal quinto anno. È stato allievo di Gianmaria Fasiani, severissimo clinico, pioniere della neurochirurgia e di Luigi Gallone, cui fu legato da profonda stima ed affetto. Un altro luminare che Zanini ebbe modo di frequentare fu il compianto Edmondo Malan che aprì la strada ai trapianti di rene. Dopo una parentesi bresciana, Zanini, vinse il concorso di primario chirurgo e si trasferì a Suzzara dal 1 febbraio 1966 dove ha esercitato la sua professione per più di 30 anni. Dal 1979 è stato coordinatore sanitario dell'ex Ussl 49. Fino al pensionamento è stato anche direttore sanitario del “Montecchi”.
Il prof. Zanini oltre che un apprezzato chirurgo è stato un uomo molto impegnato nel sociale e in molte altre attività: nel 2002 in qualità di rappresentante dei medici mantovani entrò a far parte del Cda della Fondazione della Comunità Mantovana; nel 2005 venne nominato membro della Commissione Tecnico-Scientifica di vigilanza dell'ospedale di Suzzara. Nello stesso anno entrò nel consiglio dell'Università del Tempo Libero di Suzzara con cui ha organizzato convegni e conferenze medico-scientifiche. Nel 2006, come socio rotariano da diversi anni, fu nominato Presidente Incoming per l'annata del Rotary club Gonzaga-Suzzara. Il 31 maggio 1996 il Gruppo studi e ricerche padane gli conferì il prestigioso riconoscimento della “Torre d'oro”, istituito nel 1987 ed assegnato a persone, enti o associazioni che si sono particolarmente distinti e che hanno onorato la città di Suzzara.
Il prof Zanini, al di là della sua professione medica aveva una grande passione per le ricerche storiche in particolare sulla storia di Francia da Luigi XIV, la Rivoluzione francesce, l'epopea di Napoleone Bonaparte fino alla Restaurazione che per anni riportò sul periodico “L'Eco di Suzzara”. È stato anche autore di un libro sulla Rivoluzione francese. Piero Zanini lascia nel dolore i figli, gli amici, gli ex colleghi e i parenti. Cordoglio è stato espresso ai familiari dal sindaco Ivan Ongari a nome di tutta l'amministrazione comunale.
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