Venezia. Si butta in acqua e poi sparisce. Lo cercano tutti ma lui è già a casa

È successo all’isola di San Giorgio, mobilitate le forze di polizia. Il ragazzo nel frattempo aveva raggiunto Riva Sette Martiri a nuoto  attraversando tutto il Bacino in piena notte

La storia

L’allarme scatta nel cuore della notte: un giovane in preda ai fumi dell’alcol viene visto dagli amici buttarsi in acqua a San Giorgio e poi sparire. Dato l’allarme per ore Capitaneria di Porto, carabinieri e polizia lo hanno cercato in bacino San Marco facendo mille ipotesi di correnti e quant’altro.

Quando oramai pensavano al peggio, era oramai l’alba, è ricomparso. Era a casa a Murano che dormiva tranquillamente dopo una notte di divertimento. Le notizie sull’accaduto, quando sono arrivate alla Capitaneria di Porto, erano frammentarie. Non si capiva se il giovane era caduto da una barca o se si era buttato di spontanea volontà.

Di certo gli amici che hanno chiamato la Guardia Costiera hanno detto che il giovane era finito in acqua e che temevano per la sua vita, in quanto non lo vedevano più. Colpa il buio, e forse colpa anche qualche bicchiere di troppo che annebbiava la vista, l’amico era sparito. Inevitabile che pensassero al peggio quindi la richiesta di aiuto. Sul posto è arrivata una motovedetta della Capitaneria di Porto. Considerato che lo specchio d’acqua da perlustrare era ampio e soggetto a correnti anche forti, i militari hanno chiesto la collaborazione dei carabinieri e della polizia. Nessuno, comunque, aveva pensato di avvisare la famiglia o qualche conoscente del disperso che vive a Murano.

Alle ricerche, a quel punto, partecipavano tre imbarcazioni dei soccorritori e gli amici. Le ricerche sono durate diverse ore e i vari soccorritori hanno seguito le correnti per verificare che il corpo non fosse stato portato in altre zone dalle stesse. Più il tempo passava e più c’era la convinzione che il tuffo in acqua fosse finito in una tragedia.

All’alba, quando oramai le speranze di trovarlo vivo erano al lumicino, arriva la notizia insperata: il giovane era tranquillamente sul suo letto che stava dormendo. Come sia arrivato a casa non è chiaro. Di certo dal punto dove è finito in acqua, all’altezza di San Giorgio era arrivato fino Riva 7 Martiri a nuoto. —



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