Sono già ufficiali quattro liste per un posto (o due) in consiglio a Firenze

Movimento 5 Stelle, Pd, Lega e Toscana Sinistra hanno presentato i candidati. Urne aperte il 20 e 21 settembre

Massa-Carrara. A dodici giorni dalla data di scadenza per la presentazione dei candidati (sabato 22 agosto), a oggi sono quattro le liste che hanno già ufficializzato i nomi degli aspiranti consiglieri toscani, in vista delle elezioni regionali con urne aperte domenica 20 (dalle 7 alle 23) e lunedì 21 settembre (dalle 7 alle 15).

Hanno già presentato lo schieramento che punta Firenze sono il Movimento 5 Stelle, la Lega, il Partito democratico e Toscana Sinistra, questi ultimi due fanno parte della coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato presidente di Regione Eugenio Giani, presidente uscente del consiglio regionale.

Sono i 5 Stelle, comunque, ad aver battuto tutti sul tempo. Dopo le “regionarie” - ovvero il voto online tra gli iscritti del Movimento - a febbraio si conoscevano i nomi dei soli due candidati scelti per la provincia di Massa-Carrara, ovvero Elisa Giovannelli e Antonio Benussi, entrambi attivisti del meet-up locale ed estranei finora alla politica (il candidato presidente è Irene Galletti).

Poi c’è il Partito democratico, che in caso di vittoria di Giani potrebbe portare nel capoluogo di regione due persone. Questo perché è in odore di un assessorato il capolista del nostro territorio, il consigliere regionale uscente Giacomo Bugliani. Nell’eventualità di un suo ingresso in giunta, potrebbe sedersi nel parlamentino toscano anche la seconda della lista, la capogruppo Pd in consiglio comunale a Carrara Roberta Crudeli. Gli altri due nomi arrivano dalla Lunigiana: il consigliere di opposizione (e medico) a Pontremoli Elisabetta Sordi e il giovane (32 anni) Francesco Micheli, di Licciana Nardi.

Nella coalizione con il Pd e a sostegno di Giani c’è anche Toscana Sinistra Civica Ecologista - la lista civica che riunisce Articolo Uno, Toscana 2020 e Toscana Civica - che ha presentato i suoi quattro candidati sabato a Carrara. Il nome forte è quello del professor Daniele Canali (è il capolista), storico molto conosciuto in città, poi ci sono il sindaco di Filattiera Annalisa Folloni, il montignosino consigliere comunale e provinciale Giulio Francesconi e la giovane massese Angelica Gatti.

Infine la Lega del candidato presidente Susanna Ceccardi, che ha ufficializzato tutti i candidati toscani nella giornata di venerdì. I nomi sono già noti: Emanuele Canepa come capolista (è il marito dell’assessore all’ambiente in carica a Massa, Veronica Ravagli), a seguire Eleonora Cantoni, 32 anni, consigliere comunale a Massa e presidente della commissione sociale, terza della fila Federica Fumanti, espressione della Lunigiana, eletta in consiglio comunale a Podenzana e responsabile della Lega ad Aulla, chiude la lista Nicola Pieruccini, 59 anni, coordinatore della Lega a Carrara.

Oltre a questi, ci sono altri tre nomi sicuri. Due di Fratelli d’Italia: il consigliere comunale di Massa Alessandro Amorese e il noto avvocato Umberto Zangani. E uno di Forza Italia Udc, anche se candidato come rappresentante della società civile: ovvero Orietta Colacicco, milanese di nascita e fortemarmina di adozione, fondatrice 21 anni fa e presidente dell’associazione Paladini ApuoVersiliesi, che si batte per la tutela ambientale e la valorizzazione culturale del territorio, con al centro l’erosione della spiaggia.

Non ci sono altre ufficialità, anche se le voci si rincorrono. Forza Italia, per esempio, avrebbe in lizza Stefano Benedetti (presidente del consiglio comunale di Massa), Sonia Castellini (responsabile delle donne del partito a Massa) e uno tra questi quattro sindaci lunigianesi: Lucia Baracchini di Pontremoli, Filippo Bellesi di Villafranca, Riccardo Ballerini di Casola e Matteo Mastrini di Tresana.

Per quanto riguarda Italia Viva - che sarà nella grande coalizione a sostegno di Giani - tre nomi dovrebbero essere certi: Eleonora Lama, già assessore della giunta Persiani cacciata senza troppe cortesie, Alice Rossetti, figlia dell’ex consigliere massese Loris Rossetti, e il sindaco di Mulazzo Claudio Novoa. —