Un leccio si abbatte sui tavoli della Limonaia al castello Pasquini: «È caduto davanti a me, che spavento»
Il racconto di un residente che stava passeggiando nel parco: «Serve un sopralluogo, ci sono altri alberi pericolanti»
CASTIGLIONCELLO. Un grande leccio si è abbattuto su sedie e tavoli posizionati nello spazio dedicato al pubblico davanti alla Limonaia nel parco del castello Pasquini. Un parco storico, frequentato giornalmente da centinaia di persone, sia in estate che in inverno. Lo spavento più grosso se lo è preso Richard Morelli residente a Castiglioncello ed ex coordinatore del Consiglio di frazione. Ha avuto paura pensando a cosa poteva accadergli se, invece di camminare sul viottolo adiacente al locale, avesse deciso di spostarsi di qualche metro. E soprattutto, a mente fredda, spavento e preoccupazione al pensiero che l’albero sarebbe potuto cadere a terra la sera, quando su quelle sedie all’aperto si radunano tanti ragazzi, o durante uno degli eventi organizzati alla Limonaia o al Castello Pasquini.
Il fatto è accaduto ieri mattina. «Come faccio ogni mattina - racconta Morelli - stavo passeggiando. Verso un quarto alle otto mi trovavo davanti alla Limonaia quando, nel silenzio, ho sentito e visto il leccio cadere giù, a pochi metri da dove mi trovavo. Oltretutto è stato un evento imprevedibile dato che non tirava neanche vento. Mi son spaventato ed ho chiamato subito i giardinieri che, poco oltre, stavano annaffiando». L’albero, cadendo, è finito sulle sedie, sui tavoli, sulle fioriere e sugli arredi che si trovano proprio davanti al locale e che abitualmente ospitano, mattina e sera, turisti e residenti in cerca di refrigerio oppure, durante gli eventi in programma per l’estate, in cerca di svago. Essendo il parco del castello Pasquini libero al pubblico, ogni mattina passano dalla Limonaiae magari si siedono ai tavoli per leggere un libro tante persone che portano a passeggio i bambini, i cani, che fanno jogging o che, tagliando in mezzo agli alberi, arrivano in piazza della Vittoria. «Dopo i primi minuti di sbigottimento mi sono immediatamente chiesto cosa sarebbe potuto accadere se seduti su quelle poltrone in vimini, attorno a quei tavolini, vi fossero state delle persone. Da tempo - continua Richard Morelli - segnalo che all’interno del parco del castello Pasquini vi sono situazioni di pericolo relative al verde pubblico: alberi che andrebbero potati, qualche tronco che si è schiantato, altri alberi o grossi rami che stanno per cadere. Quello che è successo deve essere un invito all’amministrazione o a chi ha cura del verde pubblico ad effettuare un veloce sopralluogo all’interno della vasta zona a verde in modo da togliere quelli che sono i pericoli reali ed imminenti. Senza alcuna volontà di polemizzare - conclude Morelli - mi metto a disposizione per andare assieme ai tecnici del Comune per far loro vedere i punti e gli alberi più critici».
Intanto il Comune, avvisato dell’accaduto, ha inviato la segnalazione «all’ufficio manutenzioni - dice l’assessore alla qualità urbana Giovanni Bracci - in modo da tagliare e portare via l’albero e da mettere in sicurezza l’area». Per quanto riguarda un sopralluogo all’interno del parco dove già in precedenza, in situazioni di forte pioggia e vento, sono caduti grandi alberi centenari provocando danni alle mura di recinzione, «faremo una verifica nei prossimi giorni - conclude Bracci - per controllare se vi siano altre situazioni pericolose».