Il professor Poli al vertice del “Patto per la Scienza”

Il virologo, originario di Poggio Rusco, subentra al collega Pier Luigi Lopalco candidato alle amministrative in Puglia. Da mesi studia il Covid-19

MANTOVA. Il professor Guido Poli, originario di Poggio Rusco, è il nuovo presidente dell’ associazione “Patto trasversale per la scienza”, il cui obiettivo principale è portare le evidenze scientifiche alla base delle scelte legislative e di governo di tutti i partiti politici, trasversalmente.

Poli è stato designato all’unanimità dal direttivo per portare a conclusione il primo mandato triennale, a seguito delle dimissioni del professor Pier Luigi Lopalco per incompatibilità, vista la sua candidatura alle elezioni amministrative in Puglia. Guido Poli, immunologo-virologo, è uno dei soci fondatori dell’associazione, ed è professore ordinario di Patologia Generale alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dal 2017 è presidente del corso di laurea in Ricerca Biotecnologica in Medicina dello stesso Ateneo. Studia sin dall’inizio degli anni ’80 l’immunopatogenesi dell’infezione da Hiv/Aids. Ha iniziato la sua carriera scientifica nel laboratorio d’Immunologia Umana diretto da Alberto Mantovani presso l’istituto per le Ricerche Farmacologiche “Mario Negri” di Milano nel 1984, per poi trasferirsi nel 1986 presso il Laboratory of Immunoregulation guidato da Anthony S. Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid), National Institutes of Health (Nih), Bethesda, MD, Usa. Tornato infine in Italia nel 1994 ha fondato con la virologa Elisa Vicenzi, sua moglie e anche lei di Poggio Rusco, l’unità d’Immunopatogenesi dell’Aids al San Raffaele di Milano. La coppia di virologi da mesi sta studiando la cura al Covid-19.