Mestre. Aggredita da due pitbull, paura per la consigliera Lavini

MESTRE. Solo tanto spavento, un taglio profondo sull’avambraccio e dieci giorni di prognosi. Ma intatto resta lo spavento di quegli istanti, con i due cani ringhiosi e il sangue a colare per terra. Giovedì pomeriggio Lorenza Lavini, consigliera comunale e candidata per Forza Italia alle prossime elezioni di settembre, è stata aggredita da due pitbull mentre si trovava a casa di alcuni amici, a Campalto. È stata lei stessa, con un post pubblico su facebook, a denunciare l’episodio con tanto di foto del braccio tumefatto e della fasciatura a proteggere i tanti punti di sutura. «Ma ho deciso di raccontare tutto perché la gente impari che certe situazioni devono essere gestite. Se quello che mi è successo fosse capitato a un bambino, non so cosa sarebbe successo».

Lavini si trovava in compagnia a Campalto, nel giardino di casa di alcuni amici. Seduta all’aria aperta, sotto la sedia la sua cagnolina entrata a far parte della famiglia da appena 4 mesi. All’improvviso, ecco che dallo scoperto di una casa adiacente in giardino compaiono due pitbull che erano riusciti a farsi spazio attraverso un pertugio nella recinzione. «Devono aver visto un gatto», spiega la consigliera comunale, «dopodiché erano inferociti». Ed ecco che nel giro di pochi secondi, i due cani sono già addosso alla cagnolina. La afferrano, uno dei due punta alla gola e l’altro alle zampe posteriori. Lavini e i suoi amici intervengono all’istante, in quattro scacciano i due pitbull con dei bastoni fino a quando la cagnolina viene lasciata libera, benché ferita (portata dal veterinario, sta bene a parte le diverse ferite riporate). Ad avere la peggio, però, è proprio la consigliera comunale che inizia a perdere sangue dopo essere stata morsa e graffiata dai due cani. «Ho dovuto nascondermi in casa», il suo racconto, «iniziavo a perdere sangue». Risolta la situazione, il trasporto in ospedale dove le cure durano oltre un’ora. Inevitabile, poi, la denuncia nei confronti dei proprietari dei due pitbull. «Avevano lasciato i cani a casa da soli fin dal mattino», racconta, «poi saputo l’episodio mi hanno chiamato scusandosi. Ma quello che è successo è grave». —



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