Carpathian Couriers Race, il giovane Jordan Habets sorprende tutti
Normalmente è una corsa a tappe, con Gregor Mühlberger, Alessandro Pessot e Maurits Lammertink tra i vincitori; in questa strana stagione, la Carpathian Couriers Race, complice le difficoltà organizzative, è stata ridotta a prova in linea, sempre comunque riservata agli under 23.
La corsa polacca è stata animata da una fuga di quattro elementi, riusciti a resistere al tentativo di rientro del gruppo, andando a giocarsi la vittoria; ad avere la meglio è stato Jordan Habets, sconosciuto diciottenne neerlandese che difende i colori del sodalizio dilettantistico WP Groot Amsterdam.
Habets ha avuto la meglio sul polacco Adam Kus (TC Chrobry Scott Glogow) e sul finlandese Antti-Jussi Juntunen (Tartu 2024), con il polacco Damian Bieniek (TC Chrobry Scott Glogow) quarto a 8″. Il plotone, giunto con un ritardo di 1’02”, è stato regolato da un connazionale e compagno di squadra del vincitore come Daan Hoeks; trovano spazio in top ten l’estone Markus Pajur (Tartu 2024), l’israeliano Yuval Ben Moshe (Israel Cycling Academy), il ceco Jakub Toupalik (Topforex-Lapierre), l’estone Henri Treimuth (Tartu 2024) e il neerlandese Jochem Kerckhaert (WP Groot Amsterdam).
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