Palidano applaude le due Pepe che lottano contro il coronavirus

GONZAGA. Il maltempo ha dato tregua e domenica si è svolta la serata clou della 46esima “Fera dal Palidan”. Solo la manifestazione di aratura è stata spostata alle 15. In apertura di serata, la compagnia “L’è mei perdi che catai” si è esibita sul palco con una serie di sketch. Poi il tuttofare Graziano Gramostini ha svestito i panni di cuoco per indossare quelli di presentatore e proclamare le due “Pepe 2020”: la dottoressa Patrizia Frignani, medico di medicina generale di Bondeno, ed Eneide Gandolfi, infermiera professionale di Palidano.

L’ex Pepa, Anna Gemetto, ha passato il testimone alle due nuove Pepe nominate in via del tutto eccezionale in omaggio al personale medico che lotta contro il coronavirus.

Sulla targa consegnata alla dottoressa Frignani, sotto l’aforisma di Samuel Taylor Coleridge “Il miglior medico è quello che con più abilità sa infondere la speranza”, c’è la dedica: «Alla dottoressa Frignani Patrizia, in rappresentanza dei medici del Comune di Gonzaga, la Polisportiva Palidanese, con infinita gratitudine per aver saputo affrontare l’emergenza sanitaria Covid-19, con coraggio, al servizio della comunità intera».

Sulla targa all’infermiera, sotto l’aforisma di Jean Watson “Il prendersi cura è l’essenza dell’infermiere”, c’è invece scritto: «A Gandolfi Eneide in rappresentanza degli infermieri del Comune di Gonzaga, la Polisportiva Palidanese con infinita gratitudine per aver saputo affrontare l’emergenza Covid-19 con coraggio, al servizio della comunità».

Dopo l’esibizione dei Nuovi Dinamik, c’è stata la consegna del contributo di mille euro, ricavato della lotteria, ad Antonino Morabito, il marito di Francesca Degli Espositi malata di Sla, madre di tre figli, a Palidano con tutta la famiglia. La gente ha risposto con grande affetto e solidarietà alla richiesta di aiuto di Antonino che vuole acquistare una macchina speciale alla moglie. Anche il vincitore del prosciutto crudo, in palio, l’ha voluto donare ai Morabito. Commosso, Antonino ha ringraziato tutti.