Colin Firth compie 60 anni il 10 settembre: 60 anni vissuti elegantemente, non c'è dubbio.
Il diario di Bridget JonesA single manIl discorso del re: nella sua carriera Firth è passato tranquillamente dalla commedia al dramma, riuscendo a lasciare sempre il segno. Inglese di Grayshott, nello Hampshire, è figlio di due professori universitari. Cresce in Nigeria, dove insegna il padre, e poi a S.Louis, in Missouri: «Ho avuto la fortuna di avere una casa sempre invasa da africani e indiani e una madre che faceva lobbying per i vietnamiti». Il suo nome inizia a girare quando interpreta con Rupert Everett Another Country: parlando di omosessualità, militarismo e carrierismo in un college inglese Anni 30, il film vince come Miglior contributo artistico al Festival di Cannes.
Intanto Firth conosce Meg Tilly: con lei avrà il suo primo figlio, William "Will" Joseph Firth. Gli altri due figli, Luca e Matteo, nascono durante il matrimonio con Livia Giuggioli Firth. Per 22 anni sono una delle coppie più apprezzate dello star system: lui con il suo fascino Brit, lei impegnata nel fashion eco-sostenibile.
Sul fronte del cinema, Colin Firth passa dal Darcy di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen - serie Bbc che lo associa per anni alla scena sexy con la camicia bianca, a quell’asso pigliatutto che è Shakespeare in love. Intanto Tom Ford, che ha lasciato Gucci e Saint Laurent, lo sceglie come protagonista di A single man, per il quale l’attore riceve un Bafta, la Coppa Volpi a Venezia e la candidatura all’Oscar. La sua performance in Il discorso del re è di nuovo da premio e si conclude con  la regina Elisabetta che lo nomina commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico.
Quanto si trova a commentare la sua presenza in Mamma mia, con Meryl Streep, Colin Firth dice: «Se volete vedere un uomo di mezza età che cerca di cantare stretto in un completino degli Abba, questo film è per voi». Nel 2011 è la 2.429esima personalità ad avere una stella sulla Hollywood Walk of Fame, ma i vecchi amori non si dimenticano: perciò l’attore prende parte anche al terzo capitolo di Bridget Jones; quindici anni dopo il primo episodio, sempre con Renée Zellweger. Commenta: «Volete sapere se ci torno volentieri? Non mi viene naturale, ma la mia opinione non conta, perché la saga vive di vita propria: Bridget ha una funzione sociale, catartica».  In attesa di vederlo in Il giardino segreto, da un classico della letteratura per ragazzi, Colin Firth è tornato a Città della Pieve, la sua seconda casa, dove si sta preparando a una nuova serie tv con Olivia Coleman, Mothering Sunday.

I film di Colin Firth da rivedere adesso


Il diario di Bridget Jones

Dal best seller di Helen Fielding, il film di Sharon Maguire è una commedia sentimentale che dà il via a una perfetta trilogia. Nella scena del party letterario appaiono gli scrittori Salman Rushdie, Sebastian Faulkes, Julian Barnes e Jeffrey Archer.\

A single man

L'esordio dello stilista Tom Ford, già designer di moda per Gucci e Saint Laurent, è un gioiello di perfezionismo ispirato al romanzo omonimo di Christopher Isherwood. Primi anni 60: George/Colin Firth, professore universitario di origine inglese che vive in California, perde il compagno in un incidente stradale. Dolore, pregiudizi, solitudine: la Coppa Volpi come miglior interprete maschile va a Firth.

Mamma mia!

Tutine in lurex, zeppe e la bravura scanzonata e autoironica di Meryl Streep, seguita a ruota dagli aspiranti padri Pierce Brosnan, Colin Firth e Stellan Skarsgard. Dal musical che prende il nome da una delle hit del terzo album (1975) del gruppo svedese degli Abba. Candidato ai Golden Globe per il miglior musical, commedia e miglior attrice protagonista.