Udine in festa per la partenza del Giro d'Italia
foto da Quotidiani locali
UDINE. Udine in festa per la partenza del Giro d’Italia. Una città vestita di rosa ha voluto salutare i corridori, con il transito della carovana che è stata accompagnata dall’entusiasmo degli spettatori. Pur con tutte le limitazioni del caso per l’emergenza Covid-19, sono state tante le persone che in piazza Libertà o lungo le strade del centro hanno atteso la partenza e il passaggio del Giro. Nessun bagno di folla, ma in tempi di Coronavirus bisogna accontentarsi.
Bandierine colorate, palloncini rosa, vetrine addobbate a tema: la città ha risposto alla grande, e nonostante qualche disagio causato dalle strade chiuse, con il traffico che in alcune vie attorno al centro, in mattinata, ha subito forti rallentamenti, la festa ha coinvolto un po’ tutti, giovani e meno giovani.
A dare il via simbolico ai corridori (quello ufficiale è avvenuto nel territorio di Tavagnacco) è stato il sindaco Pietro Fontanini, che dall’imbocco di via Vittorio Veneto, insieme al presidente del Fvg Massimiliano Fedriga, ha sventolato la bandierina del via poco dopo le 10. «Ho voluto augurare a tutti i ciclisti e in particolar modo a quelli friulani, una buona fortuna per la tappa che si concluderà a San Daniele».
Sul fronte dell’organizzazione, la presenza sul campo dei volontari della Protezione Civile di Udine, schierati lungo il tracciato per monitorare gli incroci oltre che al pala Bernes, tutto è filato liscio.
«Tutto ha funzionato per il meglio – assicura il consigliere Andrea Cunta – i volontari sono stati bravi e hanno fatto tutto ciò che gli era stato chiesto. La partenza da Udine del Giro d’Italia – evidenzia – è l’esempio che con le dovute precauzioni le cose si possono fare anche durante l’emergenza Covid».
A caratterizzare la viglia della partenza di tappa, lunedì sera, è stata la “Notte rosa” voluta dall’amministrazione comunale, e dall’assessore Maurizio Franz in particolare, con una serie di concerti in piazza San Giacomo, con una polenta rosa sfornata per l’occasione sul colle del castello e con i palazzi storici della città illuminati con i colori del Giro.