Mantova, un fondo di 150mila euro per aiutare i locali

I destinatari sono attività serali e cinema per un massimo di 1.500 euro ciascuno: presto modalità e regole di erogazione

MANTOVA. Centocinquantamila euro, vale a dire una mensilità di affitto, da erogare subito per aiutare locali serali e cinema a reggere con le nuove misure nazionali e regionali. «Ho appena terminato due ore di riunione con gli assessori Giovanni Buvoli e Iacopo Rebecchi - ha postato il sindaco Mattia Palazzi sulla sua pagina Facebook nel pomeriggio del 20 ottobre - per recuperare risorse immediate per aiutare locali serali e cinema nel Comune. Abbiamo lavorato su ogni singolo capitolo del bilancio (già ridotto dalle minor entrate) per liberare risorse e abbiamo messo insieme 150 mila euro».

Dal 22 ottobre il sindaco insieme ai dirigenti definirà le modalità e le regole di erogazione. «La nostra indicazione è di sostenere in tutto o in parte, per un massimo di 1.500 euro ad attività, il costo di una mensilità di affitto. È chiaro che le nuove regole nazionali e regionali per alcune attività serali riducono notevolmente gli incassi. Vogliamo aiutarli a reggere, per la vita commerciale della città e per i loro stessi lavoratori. Dobbiamo gestire ancora una volta una fase difficile, dobbiamo gestire le regole nazionali e regionali e insieme tener viva e unita la nostra città. Faremo anche questa volta tutto ciò che è in nostro potere, come abbiamo fatto nei mesi precedenti con il PianoMantova, per aiutare la nostra città».

L’ordinanza del governatore Fontana, in realtà, non è stata ancora firmata, e i gestori di cinema, teatri e locali stanno aspettando di verificare l’eventuale presenza di deroghe. Ad esempio: se uno spettacolo finisce alle 22.30, con il biglietto potrebbe anche essere possibile rientrare a casa sforando (di poco) l’orario del coprifuoco. Ma è un’ipotesi: bisognerà vedere cosa deciderà la Regione.