Flash mob contro i tagli nella sanità, la direzione generale dell'Asu Fc aderisce alla protesta

UDINE. Domenica 13 dicembre alle 11 l’associazione Tutela diritti del malato della provincia di Udine e Uil hanno organizzato un flash mob in piazza San Giacomo. Il tema dell’evento è la sicurezza e le nuove assunzioni della sanità. «Lo chiediamo per i reparti Covid e per tutta l’attività ordinaria non Covid: c’è bisogno di più operatori sanitari per le esigenze ospedaliere» informa la presidente dell’associazione e avvocato Anna Agrizzi. La manifestazione arriva dopo il grido di allarme lanciato dai sindacati della sanità che chiedono il rinnovo del contratto collettivo nazionale, un piano straordinario di assunzioni nel pubblico impiego (medici, infermieri, operatori socio-assistenziali per colmare i pensionamenti e il blocco del turn-over) e la sicurezza per tutti i lavoratori.

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«Molti cittadini risultati positivi al Covid e in isolamento ci contattano perché non ricevono l’esito del tampone via sms come previsto, non vengono richiamati per effettuare quello di controllo, non ricevono il certificato dell’inizio o della fine dell’isolamento a fini lavorativi e hanno difficoltà a ricevere visite domiciliari da parte del medico di base – dichiara Agrizzi –. Il quadro è un sistema andato in tilt. Siamo al corrente che il Distretto sanitario sta creando una task force per superare la crisi ma ci chiediamo come mai questo gruppo di esperti non sia stato progettato e ideato mesi fa e si sia aspettato di arrivare ad una situazione di non controllo – conclude –. La seconda ondata sta mettendo sotto pressione le strutture ospedaliere, i pronto soccorso sono saturi e le terapie intensive piene. Per non dimenticare il personale delle case di riposo».

"Vista l’iniziativa dell’Associazione Tutela dei Diritti del malato della provincia di Udine e della UIL in Piazza San Giacomo a Udine, sulla sicurezza e le nuove assunzioni della sanità, la Direzione di Asu Fc si associa a tale iniziativa. I temi della sicurezza sia per gli utenti che per gli operatori sono sempre stati al centro dell’attenzione, con il coinvolgimento dei vari responsabili di riferimento nei presidi ospedalieri e territoriali, facendo tesoro delle osservazioni che via via venivano presentate da operatori o rappresentanze sindacali". A dirlo in una nota il direttore generale dell'Asu Fc, Massimo Braganti, che annuncia l'adesione dell'azienda al flash mob in programma domani in piazza San Giacomo a Udine.

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"Ancora di più la Direzione si associa sulla necessità di assunzioni di personale sanitario in particolare infermieristico, ma non solo: ininterrottamente da febbraio 2020 da parte di questa Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale è stata attivata una ricerca continua di infermieri su tutto il territorio Regionale che purtroppo non ha portato a un numero sufficiente di assunzioni, nonostante il supporto della Regione e degli altri soggetti istituzionali, a fronte di 934 assunzioni autorizzate ne sono andate a buon fine circa la metà, sempre mediante la Regione stiamo cercando di ottenere risorse dalla Protezione Civile nazionale o dalla Difesa", indica Braganti.

"Pertanto cogliamo l’occasione per rinnovare l’appello a professionisti, non già in servizio presso le aziende del SSR o delle Case di Riposo, anche pensionati, a presentare domanda presso Arcs in modo da poterli assumere con un contratto giuridicamente commisurato alla loro condizione lavorativa. Sul fronte delle altre professionalità stiamo procedendo allo scorrimento delle graduatorie utili per rinforzare le nostre linee per fronteggiare la battaglia contro il Covid", conclude il dg.