Furti di rame, scoperta la discarica dei cavi a Vigevano. Scatta la rimozione

foto da Quotidiani locali

VIGEVANO

Una discarica consistentesoprattutto di guaine di cavi elettrici è stata scoperta all’estrema periferia sud-occidentale di Vigevano, a poche centinaia di metri dai territori comunali di Parona e Mortara. Qui, a poca distanza dalla cascina San Giuseppe e dalla ferrovia Milano-Mortara un terreno è stato riempito di ogni possibile rifiuto (tra resti di un bagno, sacchi neri, assi di legno, e una vera e propria montagna di cavi elettrici, privati del prezioso contenuto in rame). Chiunque sia stato ha nel tempo divelto la recinzione e ha scaricato quintali di spazzatura, talmente tanta da aver occupato anche quello che resta della strada Portalupa in Faenza. Sino alla fine degli anni Novanta era possibile spostarsi dalla ex statale 494 verso la cascina Cavalli attraversando un piccolo passaggio a livello. Da quando è stato chiuso la parte di strada posta tra la cascina San Giuseppe e la ferrovia non viene più usata né sottoposta a manutenzione. Terreno fertile, quindi, per gli abbandoni. Il Comune ha però scoperto e delimitato l’area degli abbandoni di spazzatura che ora dovranno essere rimossi. Il conto lo pagherà Asm-Isa che poi però lo spalmerà sulla Tari di tutti i vigevanesi. Per l’asportazione dei rifiuti occorreranno ancora alcuni giorni. Spostandosi di qualche chilometro a Nord e tra le campagne che sorgono tra la Buccella e il confine tra i comuni di Vigevano e Cassolnovo, è appena stata bonificata un’area che sorge nei pressi del Fosso Pavese, uno dei tanti cavi irrigui che sorgono nelle campagne attorno alla città ducale. Da tempo gli automobilisti hanno iniziato a percorrere una strada vicinale che collega via della Pescatora con il trafficato corso Novara e quindi con Cassolnovo. Da anni vengono segnalati abbandoni, ma ora pare che la spazzatura venga addirittura lanciata dalle vetture. Il personale del Comune, insieme ad Asm-Isa, è intervenuto nei giorni scorsi per portare via quintali di rifiuti, tra mobili rotti, bombole del gas esauste, plastica, materassi, un frigorifero e schermi di computer. In azione anche un mezzo dotato di un braccio meccanico per spostare velocemente la spazzatura sui camion che li hanno portati in discarica. —