Il prize money del torneo di Delray Beach verrà quasi dimezzato rispetto al 2020

Il calendario ATP riprenderà più o meno normalmente nel 2021, ma gli effetti della pandemia si faranno sentire per un bel po'

Il 2020 è ormai alle spalle e tutti speriamo di non dover più rivedere una stagione ridotta a soli sei mesi di tennis. Tra i tornei che si sono salvati nella stagione appena conclusa c’è l’ATP 250 di Delray Beach, in Florida. Vinse Reilly Opelka (secondo titolo in carriera), superando in finale Yoshihito Nishioka in tre set. Lo statunitense avrà l’opportunità di difendere il titolo già nel primo torneo del 2021. Delray Beach infatti, inizialmente in programma a metà febbraio, è stato anticipato al 7 gennaio, a causa del rinvio dell’Australian Open all’8 febbraio, e andrà in scena in concomitanza con il torneo di Antalya.

Sebbene nella stagione entrante si tornerà a giocare un numero di tornei accettabile, gli effetti della pandemia saranno ancora ben visibili in entrambi i circuiti. Infatti il torneo di Delray Beach vedrà il prize money complessivo ridursi del 42% rispetto all’edizione “Covid-free” dell’anno passato. A subire maggiormente l’effetto di questi tagli saranno i finalisti del torneo. Nel caso del secondo classificato, ci sarà una riduzione del 58% del prize money rispetto al 2020, nel caso del vincitore addirittura il 62%. Subiscono un taglio meno consistente invece i premi dei primi turni del tabellone principale e dei due turni di qualificazione. Ecco un riassunto grafico pubblicato da Oleg S. su Twitter:

Prize money breakdown at first three ATP Tour and Challenger tournaments of the 2021 season pic.twitter.com/1RxV3sy2d4

— Oleg S. (@AnnaK_4ever) December 24, 2020