Visite, ecco cosa fare dall’1 febbraio nel Trevigiano. E per smaltire le liste rinforzi in corsia
Lunedì l’Ulss 2 riapre l’attività ospedaliera non urgente. Per le prestazioni sospese si verrà chiamati a casa dagli addetti
TREVISO Rinforzi in corsia e regole ben precise per ripartire con l’attività ambulatoriale ordinaria, dopo due mesi e mezzo di sospensione delle prestazioni non urgenti, a parte quelle salvavita, pediatriche e legate alla nascita che sono sempre state garantite. Innanzitutto va detto che l’azienda sanitaria di Marca sta mettendo insieme un piccolo esercito di professionisti per affrontare l’opera di smaltimento delle liste d’attesa – circa 14mila prestazioni – inevitabilmente collegate al blocco deciso lo scorso 10 novembre per garantire le cure ai malati Covid.
Cure che proseguono per gli oltre 300 ricoverati negli ospedali di Marca. Quasi 400 le assunzioni richieste dal direttore generale Francesco Benazzi nell’immediatezza (maggiori dettagli nel pezzo dedicato).
E lunedì si riparte. Chi ha avuto una visita sospesa a novembre cosa deve fare?
«Chi ha avuto la visita sospesa sarà gradualmente richiamato dall’Ulss 2 per riprogrammare».
Bisogna chiamare il cup o il reparto?
«No, a partire dal 1 febbraio si viene chiamati a casa dal personale che fissa il nuovo appuntamento».
Si viene chiamati per tutte le specialità?
«Sì, le specialità ripartono tutte, solo per Pneumologia bisognerà attendere perché c’è ancora una trentina di pazienti Covid ricoverati in sub intensiva che fa capo alla Pneumologia con i suoi specialisti».
Chi aveva un intervento chirurgico programmato e poi sospeso verrà chiamato subito?
«No, per quel che riguarda gli interventi chirurgici bisognerà aspettare perché le sale operatorie necessitano dei letti e del personale di terapia intensiva attualmente in parte occupati dai pazienti Covid».
Per le visite che si prenotano per la prima volta si deve chiamare il cup?
«Sì, bisogna fare come sempre. Si va dal medico di medicina generale per farsi fare l’impegnativa e poi si chiama il cup».
Ancheper le visite D (differibili) e P (programmabili)?
«Dal 1 febbraio sì perché vengono riprese le attività ambulatoriali anche per queste tempistiche di prenotazione che fino ad ora erano sospese».
Si possono fissare appuntamenti anche in libera professione intra-moenia?
«Sì, viene riattivata anche la libera professione che permette di scegliere il medico».
Si può andare a prenotare una nuova prestazione anche di persona al cup?
«Sì, gli sportelli sono aperti. Ma con le prescrizioni di sicurezza per adesso è meglio telefonare».
Sono state attivate linee telefoniche in più?
«Erano state raddoppiate dopo il blocco di marzo e aprile nei tre distretti di Treviso, Asolo e Pieve di Soligo».
Per le analisi del sangue?
«Si continua con la prenotazione». —