Eravate impegnati in una mega sessione di videogiochi e il cuore ha iniziato a battere più forte? Molto più forte? Non preoccupatevi, può succedere. Ci sono titoli più emozionanti di altri o più spaventosi. Per non parlare di quelli che ci hanno fatto fare più di un salto sulla sedia.

Il sito UK Compare The Market ha realizzato uno studio per stabilire quali sono i dieci videogiochi che fanno aumentare il battito cardiaco. Hanno chiesto a dieci gamer di giocare 15 diversi titoli per un'ora, nello spazio di due settimane (30 minuti per singolo videogioco per settimana, 15 ore a persona). 

A tutti i partecipanti è stato consegnato lo strumento per misurare BPM (battiti per minuto), prima di giocare e durante le sessioni di gioco. Picchi inclusi. 

I risultati

Al primo posto, The Last of Us, che ha fatto aumentare, in media, i BPM del 49%. Al secondo posto Call of Duty: Warzone che lo segue a ruota con un aumento del 42%. Il picco della frequenza cardiaca dei giocatori è stato raggiunto in media dopo venti minuti di sessione. Al terzo posto, con il 34% a pari merito ci sono Fall Guys: Ultimate Knockout and Tom Clancy’s Rainbow Six Siege.

Ecco gli altri dieci videogiochi ‘adrenalinici’: FIFA 21 e Fortnite con il 33%, Red Dead Redemption 2 con il 32%, Grand Theft Auto V con il 28%, NBA 2K20 con il 27%, Assassin's Creed Valhalla con il 23%. Due videogiochi non sono stati inseriti per un soffio nella top ten e sono Marvel’s Spider-Man (22%) e Need for Speed (20%).

Evidentemente non sono solo gli spaventi clamorosi a farci aumentare la frequenza cardiaca quando giochiamo. Ma anche la competizione e il divertimento ( Fall Guys: Ultimate Knockout è un esilarante battle royale nel quale il caos regna sovrano). The Last of Us è sì un titolo che ha dei risvolti horror, ma la sua caratteristica principale è sicuramente quella di essere incredibilmente immersivo, la complessità della sceneggiatura e dei personaggi rendono l'esperienza emozionante e la sua posizione in questa classifica ne è una conferma. 

Christopher Ferguson, docente di Psicologia alla Stetson University, spiega che quando giochiamo: “sperimentiamo molte sfumature emotive. Siamo eccitati quando affrontiamo un videogioco per la prima volta, sollevati quando aggiriamo un ostacolo, divertiti se condividiamo la sessione con gli amici, con il fiato sospeso se facciamo fatica ad arrivare al traguardo finale. Alcuni videogame sono estremamente rilassanti, altri aumentano l'adrenalina. La cosa importante è ricordare sempre che queste emozioni sono inserite in un contesto ludico, senza conseguenze negative.”

E voi? Qual è il videogioco che vi ha fatto battere più il cuore?

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