I funerali del principe Filippo: 30 invitati, Land Rover modificata e sermone breve
Scanzonato, impertinente e rude fino alla fine. «Non riesco a immaginare nulla di peggio che campare fino a cent’anni», aveva detto nel dare l’addio alla regina madre. E così se n’è andato due mesi prima di compierli. «Niente funerali di stato, né celebrazioni ufficiali», un’altra sua richiesta. E così sarà, anche per via delle norme anti Covid da rispettare. «Quando morirò, mettimi nel baule del Land Rover e portami a Windsor», ancora le parole che avrebbe detto alla regina. Ed Elisabetta II rispetterà anche questo.
Il principe Filippo, duca di Edimburgo, una vita tre passi indietro rispetto a Sua Maestà, ma considerato – per sua stessa ammissione – «la sua roccia», ha voluto dettare anche le condizioni della sua dipartita. Rientra nel personaggio, del resto.
LA RANGE ROVER MODIFICATA
L’ultimo saluto al principe Filippo si terrà sabato 17 alle 15 (ora di Londra) nella St. George Chapel al castello di Windsor. Per rispettare le linee guida, potranno esserci solo 30 persone, ossia nemmeno un decimo della famiglia reale al gran completo. Ai membri del pubblico è stato chiesto di non tentare di partecipare a nessuna delle celebrazioni che compongono il funerale. Prima della cerimonia, ci sarà un breve e intimo corteo. Secondo le istruzioni del duca, un Range Rover Defender è stato modificato ad hoc per trasportare la bara avvolta nel suo stendardo personale, con la spada e il cappello di ufficiale di Marina, l’altro suo grande amore. Dopo la regina, of course.
I tecnici e meccanici del Corps of the Royal Electrical and Mechanical Engineers hanno già modificato due veicoli, uno coperto e uno scoperto. Perché, si sa, la pioggia in Gran Bretagna è sempre dietro l’angolo. Il principe Filippo, come ha ricordato pure Boris Johnson, è stato un grande appassionato del volante. Persino quando ha dovuto rinunciare alla patente – ovviamente a 90 anni suonati e dopo aver collezionato molte multe per eccesso di velocità – il duca di Edimburgo era solito guidare all’interno della proprietà di Windsor.
IL CORTEO
Non sono previste processioni pubbliche, solo un breve corteo all’interno dei confini del castello. Otto minuti, circa. L’onore di portare la bara del duca all’interno della Cappella di San Giorgio andrà ai Royal Marines, di cui era Capitano Generale. Il funerale inizierà con un minuto di silenzio nazionale alle 15.
LA REGINA
Per rispettare le norme anti contagio, la regina indosserà la mascherina e siederà da sola in chiesa, distanziata dagli altri membri della famiglia reale perché, come spiega il Times, Elisabetta da oltre un anno vive «in una bolla», isolata all’interno delle sue proprietà ccon una cerchia molto ristretta di collaboratori. L’unica persona autorizzata a sederle accanto potrebbe essere il segretario privato di Filippo, Archie Miller-Bakewell, la cui presenza è data per certa. Pare, infatti, che il premier Boris Johnson abbia rinunciato a partecipare per lasciare il suo posto a Bakewell.
I 30 INVITATI
Ci saranno i membri senior della famiglia reale, a cominciare ovviamente dai quattro figli: Carlo, Anna, Andrea ed Edoardo. Ognuno prenderà posto insieme al proprio nucleo familiare. Ci saranno poi gli otto nipoti. Sarà Carlo, sempre secondo il Times, a pronunciare l’elogio funebre. Non si sa ancora se Kate Middleton e William porteranno anche il figlio maggiore George, 7 anni ed erede al trono. Per questioni numeriche, probabimente, saranno esclusi gli ex coniugi anche se un punto interrogativo resta accanto al nome di Sarah Ferguson. I membri della famiglia reale avrebbero deciso di non indossare le divise militari, per non creare imbarazzo. Harry e Andrea di York sono stati spogliati dei loro titoli militari, e non avrebbero potuto indossare la divisa.
Il duca di Edimburgo, scomparso a 99 anni il 9 aprile, sarà sepolto all’interno della Royal Vault nella Cappella di San Giorgio. Ma non sarà la sua ultima dimora. Quando la regina morirà, il principe Filippo sarà trasferito nel memoriale della cappella King George VI. Lì si trovano anche le spoglie di re Giorgio VI, della regina madre e della principessa Margaret.
A officiare sarà l’arcivescovo di Canterbury. Ma Filippo ha voluto dire la sua anche sul sermone. Come ha ricordato l’ex arcivescovo Rowan Williams al Times, il marito della regina una volta gli aveva detto come dovrebbe essere – secondo lui – una buona predica: «Mi ha detto in modo molto, molto deciso, che se avessi superato gli otto minuti mi avrebbe fatto rinchiudere nella Torre di Londra».