Gorizia, i Carabinieri piangono il maresciallo Volpi, colonna dell’Arma

Originario di Viterbo era approdato al 13° di via Trieste. È stato comandante di stazione a San Giovanni e Gradisca

GORIZIA Lutto nella sezione di Gorizia dell’Associazione nazionale Carabinieri per la scomparsa a 79 anni del maresciallo aiutante Giuseppe Volpi. Una figura conosciuta e stimata che ha fatto della dedizione all’Arma la sua costante di vita.

Originario della provincia di Viterbo era approdato al 13° Carabinieri di via Trieste. Un uomo tutto d’un pezzo, ha sempre considerato il suo impegno nell’Arma come una missione. Un servizio, il suo, svolto sempre con onore, orgoglio e alto senso del dovere. Promosso Maresciallo aiutante era stato a San Giovanni al Natisone come Comandante di Stazione. Ha avuto la capacità di penetrare nei cuori anche nelle persone più riottose a comprendere il valore del rispetto della legge, intesa come punto fondamentale di riferimento nella convivenza tra le genti. Dopo una lunga permanenza a San Giovanni al Natisone, prima del congedo aveva comandato la Stazione di Gradisca. Con la pensione era immediatamente seguita l’iscrizione all’AssoCarabinieri di Gorizia che lo ha visto artefice, nel corso degli anni, di una intensa e feconda attività. Tra l’altro era stato nominato per due mandati Coordinatore provinciale dell’AnC. Per le sue benemerenze era stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere Ufficiale della Repubblica Italiana così come di quella della Medaglia Mauriziana. Parole di grande stima e di profondo rispetto per la sua memoria sono state espresse dal presidente dell’Associazione Carabinieri di Gorizia Sergio Burlon che ha ricordato una persona straordinaria, piena di pacatezza e riflessiva, un vero esempio di vita e di comportamento per i sottufficiali più giovani. Anche l’ex presidente dell’Associazione, Giovanni Guarini, lo ricorda con affetto e riconoscenza per quanto fatto nell’Arma e nell’AnC stessa. L’ultima sua apparizione in pubblico, nonostante la precarietà delle condizioni di salute, è stata la festa dell’Arma nel giugno scorso quando ha presenziato in uniforme associativa alla deposizione della corona al Parco della Rimembranza. Con questa sua presenza Volpi ha commosso profondamente lo stesso presidente Burlon ed i presenti dimostrando fino all’ultimo il suo indissolubile attaccamento all’Arma

Lascia la moglie Franca, il figlio Luca, colonnello dell’Arma, Capo dipartimento Studi e ricerche al Centro di eccellenza per le Unità di polizia di stabilità di Vicenza, con la moglie Marzia e la figlia Paola.

I funerali saranno celebrati oggi alle 10 nella parrocchiale di Sant’Ignazio, provenendo dalla cappella del Cimitero centrale. —