Emmy 2021, ecco chi sono i favoriti: da «The Crown» a «Bridgerton»
Netflix, le grandi saghe e i loro volti più noti: a guardarli, i pronostici per gli Emmy a venire, sembra che la storia sia pronta a ripetersi, che The Crown, la più nominata fra le serie televisive, possa ancora una volta fare man bassa di statuette, i suoi protagonisti primeggiare nelle categorie più ambite. Emma Corrin, la Lady Diana della quarta stagione, dovrebbe essere la gran favorita di questa prossima edizione, allestita a mezza via tra presenza e pandemia nella notte di domenica. Gli Emmy, che a Los Angeles verranno assegnati in presenza, il 20 settembre, dovrebbero incoronare la bionda come miglior attrice protagonista di una serie drammatica. Ma il condizionale, a poche ore dalla cerimonia, è d’obbligo, perché un’altra attrice, simbolo di quella spinta all’inclusività che Hollywood più volte ha chiesto, potrebbe sparigliare le carte.
Mj Rodriguez, la prima transgender ad essere nominata come miglior attrice in una serie drammatica, potrebbe battere la Lady D di Netflix, regalando a Pose una prima statuetta. Forse, non la sola. Una piccola incertezza, stando ai numeri raccolti dai bookmakers, riguarderebbe anche la speculare categoria maschile, dove Regé-Jean Page (Bridgerton), Billy Porter (Pose) e Josh O’Connor (The Crown) hanno ottenuto la stessa, e papabile nomination. I tre, sui sei attori candidati al premio, parrebbero i soli ad avere una chance concreta. Ma, di nuovo, il condizionale è d’obbligo. Perché certezze, alla vigilia dei premi televisivi, ce ne sono poche (ed Anya Taylor-Joy, come spiegato nella gallery in alto, sembrerebbe essere una di queste).
LE NOMINATION COMPLETE:
Miglior serie drammatica
The Boys
Bridgerton
The Crown
The Handmaid’s Tale
Lovecraft Country
The Mandalorian
Pose
This Is Us
Miglior serie comedy
L’assistente di volo
Black-ish
Cobra Kai
Emily in Paris
Hacks
Il metodo Kominsky
Pen15
Ted Lasso
Miglior miniserie
I May Destroy You
Omicidio a Easttown
La regina degli scacchi
The Underground Railroad
WandaVision
Miglior attore protagonista in una serie drammatica
Sterling K. Brown (This Is Us)
Jonathan Majors (Lovecraft Country)
Josh O’Connor (The Crown)
Regé-Jean Page (Bridgerton)
Billy Porter (Pose)
Matthew Rhys (Perry Mason)
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
Uzo Aduba (In Treatment)
Olivia Colman (The Crown)
Emma Corrin (The Crown)
Elisabeth Moss (The Handmaid’s Tale)
Mj Rodriguez (Pose)
Jurnee Smollett (Lovecraft Country)
Miglior attore protagonista in una serie comedy
Anthony Anderson (Black-ish)
Michael Douglas (Il metodo Kominsky)
William H. Macy (Shameless)
Jason Sudeikis (Ted Lasso)
Kenan Thompson (Kenan)
Miglior attrice protagonista in una serie comedy
Aidy Bryant (Shrill)
Kaley Cuoco (L’assistente di volo)
Allison Janney (Mom)
Tracee Ellis Ross (Black-ish)
Jean Smart (Hacks)
Miglior attore protagonista in una miniserie o in un film per la tv
Paul Bettany (WandaVision)
Hugh Grant (The Undoing – Le verità non dette)
Ewan McGregor (Halston)
Lin-Manuel Miranda (Hamilton)
Leslie Odom Jr. (Hamilton)
Miglior attrice protagonista in una miniserie o in un film per la tv
Michaela Coel (I May Destroy You)
Cynthia Erivo (Genius: Aretha)
Elizabeth Olsen (WandaVision)
Anya Taylor-Joy (La regina degli scacchi)
Kate Winslet (Omicidio a Easttown)
Miglior attore protagonista in una serie comedy
Carl Clemons-Hopkins (Hacks)
Brett Goldstein (Ted Lasso)
Brendan Hunt (Ted Lasso)
Nick Mohammed (Ted Lasso)
Paul Reiser (Il metodo Kominsky)
Jeremy Swift (Ted Lasso)
Kenan Thompson (Saturday Night Live)
Bowen Yang (Saturday Night Live)
Miglior attore non protagonista in una serie comedy
Aidy Bryant (Saturday Night Live)
Hannah Einbinder (Hacks)
Kate McKinnon (Saturday Night Live)
Rosie Perez (L’assistente di volo)
Cecily Strong (Saturday Night Live)
Juno Temple (Ted Lasso)
Hannah Waddingham (Ted Lasso)
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica
Giancarlo Esposito (The Mandalorian)
O-T Fagbenle (The Handmaid’s Tale)
John Lithgow (Perry Mason)
Tobias Menzies (The Crown)
Max Minghella (The Handmaid’s Tale)
Chris Sullivan (This is Us)
Bradley Whitford (The Handmaid’s Tale)
Michael Kenneth Williams (Lovecraft Country)
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica
Gillian Anderson (The Crown)
Helena Bonham Carter (The Crown)
Madeline Brewer (The Handmaid’s Tale)
Ann Dowd (The Handmaid’s Tale)
Aunjanue Ellis (Lovecraft Country)
Emerald Fennell (The Crown)
Yvonne Strahovski (The Handmaid’s Tale)
Samira Wiley (The Handmaid’s Tale)
Miglior attore non protagonista in una miniserie o in un film per la tv
Thomas Brodie-Sangster (La regina degli scacchi)
Daveed Diggs (Hamilton)
Paapa Essiedu (I May Destroy You)
Jonathan Groff (Hamilton)
Evan Peters (Omicidio a Easttown)
Anthony Ramos (Hamilton)
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o in un film per la tv
Renée Elise Goldsberry (Hamilton)
Kathryn Hahn (WandaVision)
Moses Ingram (La regina degli scacchi)
Julianne Nicholson (Omicidio a Easttown)
Jean Smart (Omicidio a Easttown)
Phillipa Soo (Hamilton)
Miglior film per la tv
Dolly Parton’s Christmas on the Square
Robin Roberts Presents: Mahalia
Oslo
Sylvie’s Love
Zio Frank