Mantova, via ai tamponi lecca-lecca nelle scuole: il primo test su 105 alunni diventa un gioco
MANTOVA. Alla lavagna la scritta “Stop al coronavirus” e tutti con le braccia alzate quasi a mostrare con orgoglio i test lecca-lecca. È stato proposto con una modalità ludica, soprattutto nella sezione delle elementari, il primo giorno di monitoraggio anti Covid nelle scuole sentinella mantovane attraverso il tampone salivare molecolare.
Il primo appuntamento ieri mattina all’Ic Castiglione 1, dove al test salivare sono stati sottoposti 105 alunni di cinque classi delle elementari e due classi delle medie. In totale gli alunni invitati al monitoraggio (l’adesione è volontaria) erano 143 e poco meno di una quarantina non ha eseguito il test perché sprovvisto del consenso informato dei genitori.
«Abbiamo trovato una scuola ben organizzata – sottolinea la responsabile del Gruppo Scuola di Ats, Laura Rubagotti – grazie anche alla disponibilità del dirigente Mario Colletti, di tutto il corpo insegnanti e della referente della prima giornata di monitoraggio Elena Bianchera».
La prima rilevazione è avvenuta con il supporto dell’Ats, mentre per le fasi successive l’Agenzia di tutela della salute formerà insegnanti e referenti Covid scolastici che spiegheranno ai genitori come eseguire il test a domicilio. I tamponi, etichettati e accompagnati dal consenso informato dei genitori, sono stati poi inviati all’istituto zooprofilattico di Brescia. Essendoci di mezzo il festivo le risposte arriveranno nella giornata di lunedì.
Nelle prossime ore sarà reso noto il calendario dei prossimi rilevamenti che interesseranno altri istituti scolatici delle province di Mantova e Cremona. Nel primo monitoraggio di ieri mancava una classe delle medie (dovevano essere tre) finita in queste ore in quarantena per un caso di contagio.
Per ogni istituto ci saranno quattro rilevazioni. Ecco il calendario per l’Ic Castiglione 1: la seconda il primo ottobre, la terza il 15 ottobre e la quarta il 29 ottobre. In caso di positività del test molecolare su saliva non sarà necessario effettuare un test di conferma su un campione nasofaringeo-orofaringeo. La gestione dei casi positivi e dei contatti sarà eseguita dai dipartimenti di Prevenzione e dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta. Il caso positivo e i suoi contatti saranno quindi presi in carico dagli operatori della sorveglianza sanitaria in ambito scolastico di Ats Val Padana e seguiranno il normale percorso di isolamento-quarantena.
L’esecuzione di test periodici ad un campione di studenti consente di quantificare la circolazione del virus anche nelle persone asintomatiche, al fine di realizzare provvedimenti per prevenire la comparsa di focolai intrascolastici o di limitarne l’estensione, ridurre il rischio di diffusione dell’infezione in ambito familiare e ridurre il numero di persone (studenti, personale scolastico, familiari) da sottoporre a quarantena o a isolamento.
Ats ha riattivato il numero verde 800.296.300 dedicato unicamente ai genitori di bambini e ragazzi già in sorveglianza sanitaria per Sars-CoV-2 per fornire informazioni rispetto alla situazione di isolamento-quarantena da 0 a 19 anni.