Altri studenti positivi ai tamponi: ora sono quattro le classi in quarantena in provincia
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Dopo il caso della media Casorati di Pavia, tornano in Dad ragazzi di Voghera, Broni e Casteggio
PAVIA. Da una sono diventate quattro le scuole di Pavia che registrano alunni positivi al Covid e che, di conseguenza, hanno dovuto mettere in quarantena altre tre classi: due delle elementari e una delle medie, complessivamente 55 alunni. Studenti che potranno rientrare solo seguendo una di queste due strade: rimanere a casa per 10 giorni e tornare dopo un tampone negativo, oppure presentarsi in classe dopo 14 giorni di quarantena e un certificato del medico curante che certifichi la guarigione.
Crescono le quarantene
Dopo il primo caso di contagio in provincia ad inizio nuovo anno scolastico, caso individuato alla media “Casorati” di Pavia (un ragazzino positivo e 20 compagni di classe riportati in Dad), il cerino acceso è passato alle scuole dell’Oltrepo. Perchè i tre nuovi episodi di contagio tra studenti riguardano Voghera, Casteggio e Broni. Il primo ha coinvolto la elementare “Dante”, all’interno dell’istituto comprensivo che conta 1.463 alunni. Ha interessato una bambina che frequenta la classe quinta. Il dirigente scolastico, Marco Barbisotti, spiega: «Il caso è nato fuori dalla struttura, presumibilmente a causa del contatto dell’alunna con una persona convivente positiva al virus. La famiglia ci ha comunicato che, a seguito di tampone, la bambina è risultata contagiata. E abbiamo subito trasmesso tutto ad Ats».
Di conseguenza è stata disposta la quarantena per l’intera classe. «Com’è avvenuto anche lo scorso anno, stiamo facendo il possibile per evitare tutto questo – conclude Barbisotti –. Parlo delle precauzioni che stiamo adottando: mascherine, distanziamento, utilizzo di disinfettanti. A questo punto mi auguro che la situazione non peggiori, anche perchè va considerato il fatto che i bimbi delle elementari, quindi sotto i 12 anni, non possono vaccinarsi».
Un augurio che si fa anche la preside dell’istituto comprensivo di Casteggio Angela Sclavi, complesso che raggruppa 15 scuole situate in otto Comuni, con 1.200 studenti.
Positiva di rientro dall’estero
In questo frangente ad essere positiva è un ragazza delle medie. Contagio, sembra, dovuto ad una “leggerezza” nata in famiglia. Partiti per un periodo di vacanze estive all’estero, genitori e figlia sono tornati poco prima dell’avvio delle lezioni. Tutti sottoposti a tampone post-rientro, mamma e papà non ne hanno però atteso l’esito prima di portare la figlia a scuola. La ragazzina, asintomatica, ha scoperto di essere positiva al virus solo grazie al tampone. Ats ha disposto l’isolamento dell’intera classe: 19 alunni.
«Non esiste comunità così protetta come la scuola – sostiene Sclavi –. Da noi tutti indossano la mascherina. E il personale è vaccinato».
Infine c’è Broni. Una bambina nella classe seconda della elementare “Paolo Baffi” dell’istituto comprensivo, è risultata infetta da Covid. Il preside Paolo Della Porta, ha ricevuto la notizia dai genitori trasmettendola ad Ats con l’esito del tampone. «Abbiamo messo in quarantena 14 bambini della seconda – conferma Della Porta –. Un caso che non è nato tra le mura scolastiche. Del resto già dall’anno scorso abbiamo attivato un rigido protocollo anti-contagio. E continueremo su questa strada».