Prega sulla tomba del figlio e al ritorno accusa un malore: muore a 50 anni
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Comunità in lutto per l’improvvisa scomparsa di Daniela De Lorenzi in Ros, madre dell’indimenticato Francesco Ros
PASIANO DI PORDENONE. La comunità pasianese è in lutto a causa dell’improvvisa scomparsa di Daniela De Lorenzi in Ros, madre dell’indimenticato Francesco Ros. Tutti gli eventi previsti nel fine settimana in paese sono stati annullati per rispetto ai famigliari toccati nuovamente dalla tragedia cui tutti i pasianesi si uniscono.
Daniela De Lorenzi è deceduta nella serata di venerdì a causa di un malore improvviso. Aveva 50 anni. Nel suo cuore portava il grande dolore per la scomparsa del primogenito Francesco nell’aprile di due anni fa, condiviso con il marito Sergio, consigliere comunale, e con il loro secondogenito Matteo.
Venerdì pomeriggio Daniela De Lorenzi era andata al cimitero, come era solita fare, e poi era tornata a casa dove si era intrattenuta con la cognata lamentando una sensazione di malessere. Il figlio Matteo, il primo a far rientro a casa intorno alle 19, l’aveva trovata a letto a riposarsi.
Improvvisamente le condizioni della donna sono precipitate e in seguito alla perdita di conoscenza il figlio ha chiamato i soccorsi. Proprio Matteo ha eseguito le operazioni di rianimazione sulla madre seguendo le indicazioni telefoniche dei sanitari che giunti sul posto hanno poi continuato fino al trasferimento in ospedale. Per Daniela però non c’è stato nulla da fare. Ora, degli esami approfonditi sulla salma cercheranno di individuare la causa della morte improvvisa.
Daniela De Lorenzi era impiegata nello studio di un commercialista ed era da sempre molto attiva nel volontariato locale insieme al marito Sergio. Due anni e mezzo fa la scomparsa del figlio Francesco di soli 26 anni.
Il giovane, appena 22enne, era stato colpito da un ictus una sera al rientro dal lavoro. Sostenuto dai genitori sempre amorevoli e presenti aveva combattuto duramente per riconquistare l’autonomia. Per i pasianesi era il “guerriero sorridente” perché la strada era stata molto difficile ma Francesco l’aveva percorsa sempre col sorriso e senza piangersi addosso. La strada si era poi arrestata improvvisamente nel 2019, la sera del Carnevale in notturna a Prata: Francesco si era sentito male e gli amici avevano chiamato i soccorsi. Dopo un primo timido miglioramento le sue condizioni erano peggiorate e in pochi giorni è spirato.
Daniela e Sergio insieme agli amici del figlio avevano portato avanti e realizzato il suo sogno di organizzare una squadra di Baskin a Pasiano. Ora Daniela si è riunita al suo Francesco mentre la comunità pasianese si stringe intorno a Sergio e a Matteo cercando di trovare un perché in questa tragedia.