Memoria Festival a Mirandola Si va alla ricerca dell’inafferrabile

Nel fine settimana il viaggio tra letteratura, poesia, scienza e cinema In programma incontri anche con Augias, Meroi, Belpoliti, Settis e Poretti

Memoria Festival alla ricerca dell’inafferrabile. Da domani a domenica a Mirandola (nel Modenese) torna la tre giorni che quest’anno indagherà le sfaccettature di un’assenza. Il Memoria Festival, organizzato dal Consorzio per il Festival della Memoria in collaborazione con Giulio Einaudi Editore, sarà un viaggio attraverso poesia e teatro, scienza e letteratura, filosofia e religione, arte e storia, musica e cinema, ambiente e mitologia.

GLI OSPITI

I protagonisti del panorama culturale nazionale e internazionale saranno impegnati in dialoghi, letture, monologhi e performance in diversi luoghi di Mirandola. Fra gli altri, Corrado Augias, Claudio Bartocci, Marco Belpoliti, Maurizio Bettini, Donatella Di Pietrantonio, Marco Tullio Giordana, Lucrezia Lante della Rovere, Melania Mazzucco, Paolo Mereghetti, Tomaso Montanari, Giacomo Poretti, Salvatore Settis e Vincenzo Trione. Per scoprire, come in un verso di Montale, che “La verità è nelle nostre mani ma è inafferrabile e sguiscia come un’anguilla”.

GLI INCONTRI

Un itinerario culturale per le vie della città che non tralascerà geografia, territorio, tradizioni locali e archeologia. Gli appuntamenti sono tanti, un programma fitto che porterà nella cittadina modenese decine di ospiti e, difficile immaginare il contrario, centinaia di spettatori. La poetessa Mariangela Gualtieri parlerà de “Il quotidiano innamoramento” (domani alle 21). L’attore Giacomo Poretti sarà in scena con “Turno di notte” (domenica alle 19). L’alpinista Nives Meroi parlerà delle “sue” vette (domenica alle 17) e lo scrittore Marco Belpoliti della pianura (domani alle 10.30). Salvatore Settis, storico dell’arte, parlerà di “Città visibili e città invisibili” (domani alle 16). Corrado Augias interverrà proprio sul tema memoria con “Di chi siamo figli” (domani alle 18). Per sognare lo spazio Cesare Barbieri terrà un incontro dal titolo “Le comete sono davvero imprendibili?” (sabato alle 11.30). Spazio anche all’arte e alle sue sfumature con “Banksy l’imprendibile”, titolo dell’incontro con il critico d’arte Vincenzo Trione (domani alle 19). Il regista Marco Tullio Giordana parlerà della narrazione del cinema (sabato alle 17). Al mondo dello spettacolo saranno dedicate anche alcune proiezioni “Mother Fortress”, film di Maria Luisa Forenza che aprirà con un’anteprima il festival questa sera alle 21. Domani alle 21 spazio alla musica con la banda giovanile John Lennon.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento posti. L’accesso agli incontri sarà consentito esibendo una certificazione verde o l’esito negativo del tampone effettuato nelle ultime 48 ore. Per programma completo e prenotazioni: www.memoriafestival.it.

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