L’Udinese di Cioffi con la difesa a tre, mentre l’attacco è ancora un rebus
UDINE. Dalla pokerface di Luca Gotti, capace di nascondere i piani strategici con i vari cambi di modulo apportati nelle ultime uscite dei bianconeri, l’Udinese è passata in mano a Gabriele Cioffi, che per restare nella metafora del poker, si sta avvicinando al Milan convinto di dare una bella rimescolata alle carte a sua disposizione.
Al tavolo verde il compito spetta solitamente al dealer, al mazziere, mentre ieri al Bruseschi il nuovo tecnico “ad interim” ha mischiato tutti i bianconeri a sua disposizione nelle prove tattiche, con l'intento di alzare il livello della concentrazione e di stimolare tutti alla conquista del posto, anche perché la concorrenza è aumentata rispetto a Empoli. E qui basta ricordare i rientri dalla squalifica di Walace e Molina, e di Becao, che seppur utilizzato a parte, ieri, è sempre più vicino al recupero dopo l’infortunio muscolare rimediato al flessore destro con la Lazio.
MODULI
È vero, mancherà Samir per squalifica in difesa, e forse Cioffi potrebbe fare un discorso di prospettiva su Becao, guardando a Cagliari e Salernitana all’orizzonte, ma le carte restano comunque tante a disposizione.
E poi c’è da considerare il modulo, quel “sottile” aspetto tattico che Cioffi dovrebbe rivedere, cambiando la difesa “a quattro” che le ultime statistiche ricordano avere subito sette gol nelle ultime due sfide con Lazio e Empoli. Il condizionale resta d’obbligo, ma i primi rumors dal Bruseschi parlano proprio di un probabile ritorno alla difesa a tre.
Che poi sia un 3-5-2, un 3-4-2-1 o addirittura un innovativo 3-4-3, questo è ancora tutto da vedersi. Intanto c’è l’orientamento di voler cambiare faccia all’Udinese con un assetto propositivo anche a confronto della prima della classe.
SPONSOR
In attesa di vedere se l’Udinese di Cioffi sarà Kriptonite per il Milan, ieri la società ha annunciato la “sua” criptovaluta sotto forma di sponsor, visto che dalla sfida di sabato sulle maglie bianconeri campeggerà il logo della Kiba Inu, il nuovo co-sponsor della criptovaluta che comparirà sulle maglie da gara dei bianconeri sino al termine della stagione.
QUI MILAN
I rossoneri si sono già mentalizzati sulla trasferta di Udine dopo l’eliminazione dall’Europa. Pioli al Friuli non potrà disporre dei soliti noti, con Calabria, Kjaer, Rebic e Pellegri fuori dai giochi, ma le buone notizie sono arrivate comunque dal rientro in gruppo di Castillejo e quello probabile di Giroud, che sta bruciando le tappe per essere a disposizione domani sera.
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