Добавить новость
ru24.net
World News in Italian
Декабрь
2021

«Irregolare lo sciopero del 15 ottobre, ma niente sanzioni per chi ha aderito»

0

TRIESTE. La Commissione di garanzia sugli scioperi conferma l’illegalità dell’astensione dal lavoro contro il Green pass, proclamata nel porto in porto a partire dal 15 ottobre. L’organismo di controllo ha stabilito l’irregolarità del comportamento del sindacato Fisi, alla cui iniziativa nazionale si è agganciato il Coordinamento lavoratori portuali per avviare la mobilitazione nello scalo triestino. Lunedì 13 dicembre Adriafer deciderà se rendere operativi i provvedimenti di sospensione annunciati per lettera a 37 dipendenti, ma è la stessa Commissione a far sapere che misure disciplinari su singoli lavoratori vanno escluse perché le attività portuali non sono servizi pubblici essenziali.

La Fisi dovrà pagare un’ammenda di 15 mila euro. La Commissione che valuta la legittimità degli scioperi aveva già aperto un provvedimento di irregolarità sulla mobilitazione a oltranza indetta dal 15 al 31 ottobre «contro la discriminazione tra lavoratori vaccinati e non vaccinati». Ora arriva il giudizio definitivo, che «non può che confermare la gravità delle violazioni» su durata e preavviso degli scioperi.

Il provvedimento della Commissione non cita l’iniziativa del Clpt né inserisce i porti nella lunga lista di servizi essenziali elencata nel testo. Il Coordinamento triestino non andrà quindi incontro a sanzioni. Adriafer conferma però di voler andare avanti sui provvedimenti disciplinari per gli aderenti allo sciopero del varco 4.

E qui si profila una battaglia legale a suon di cavilli. Dalla Commissione fanno infatti sapere che «il lavoratore ha aderito a uno sciopero della propria organizzazione sindacale e dunque non sono legittimi provvedimenti a carico di singoli, perché la responsabilità è assorbita da quella soggetto collettivo». Inoltre i porti non sono considerati un servizio pubblico essenziale, come lo sono il trasporto pubblico locale, i funerali, i servizi ferroviari e le molte altre fattispecie contenute nel giudizio. È la stessa linea del Clpt: «Lo abbiamo sempre detto – rimarca il portavoce Sandi Volk – e inoltre le contestazioni sono alla Fisi e non a noi».

L’unica società ad aver fatto partire lettere disciplinari è stata Adriafer, che ha chiesto a 37 lavoratori di giustificare le proprie assenze per sciopero, durate in alcuni casi anche quattro giorni. La società che gestisce i servizi ferroviari non considera il parere della Commissione un ostacolo a procedere. «Stiamo verificando – dice l’ad di Adriafer Maurizio Cociancich – ma non ci risultano problemi ostativi ai provvedimenti che abbiamo emesso. Lunedì faremo l’ultima verifica legale. I porti sono un servizio pubblico essenziale: da qui passano beni di prima necessità e tutti i legali che abbiamo consultato concordano su questa interpretazione. In ogni caso, il contratto collettivo nazionale non è stato rispettato: l’adesione è stata data solo tre giorni prima del 15 ottobre ed è quindi mancato il preavviso stabilito dal contratto e dall’accordo con l’Autorità portuale, che non a caso è stato cancellato».

Se in Adriafer si vuole andare avanti con le sospensioni, l’Agenzia per il lavoro portuale ha preferito non intervenire a livello disciplinare, condividendo invece la strada degli esposti per false attestazioni di malattia. «La prima cosa da dire – commenta il presidente Francesco Mariani – è che il giudizio dimostra che il Clpt non è un sindacato o sarebbe stato sanzionato direttamente. Non farò partire le lettere perché i singoli lavoratori hanno aderito in buona fede. Responsabile è chi li ha portati a danneggiarsi da soli, rallentare il porto e provocare focolai, mentre il Green pass è ancora lì ed è pure diventato “super”».




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
Елена Рыбакина

Елену Рыбакину «лишили» шансов на Australian Open-2025






В Москве три тысячи BMW без номеров отправили на штрафстоянки в 2024 году

130 тысяч консультаций для бизнеса провели в центрах госуслуг Москвы за год

Поезд Победы прибывает в Ленинградскую область

Российские удобрения уничтожают польский государственный химический гигант – FT