POLA. Ha traghettato oltre il fiume Dragogna i figli di 18 e 5 anni, ma quando è stata la volta della sorellina di 10 qualcosa è andato storto. La ragazzina è scivolata dalle spalle della donna che la stava sorreggendo ed è sparita nel buio della notte risucchiata dalla corrente del fiume. Sono questi i drammatici fotogrammi della tragedia di un gruppo di rifugiati avvenuta nella serata di giovedì 9 dicemrbe verso le 20 lungo il fiume che fa da linea confinaria tra Slovenia e Croazia in Istria.
La donna, una turca secondo la polizia croata, il che fa supporre che si tratti in effetti di una curda, è stata ricoverata per ipotermia all’ospedale regionale di Pola, ma non è grave, mentre i due figli superstiti sono stati affidati a una struttura dei servizi sociali croati. Secondo le ricostruzioni delle polizia di frontiera croata e slovena la piccola famigliola ha creduto che la pioggia e il maltempo che imperversavano giovedì sera sull’area del Dragogna, la avrebbe favorito nel cercare di oltrepassare illegalmente il confine. Forse, vista l’acqua e il freddo non ci sarebbero state pattuglie in giro. Intorno alle 20 la polizia croata è stata allertata da una telefonata di un abitante di una casa nei dintorni del fiume raggiunta dal ragazzo più anziano che chiedeva aiuto. Giunti sul posto un agente si è immediatamente gettato in acqua per afferrare la donna che seppur stretta a un tronco era oramai esausta. Nel frattempo dalla riva opposta dove erano sopraggiunti anche gli agenti sloveni con due unità cinofile, un altro agente è sceso in acqua con una corda che ha assicurato attorno alla vita del collega croato per metterlo così in sicurezza e poi entrambi sono riusciti a trasportare la donna in evidente stato di schock e ipotermia all’asciutto anche grazie a una scala posta a mo di ponte attraverso il Dragogna e portata sul luogo da uno degli abitanti della zona.
Solo a quel punto i soccorritori sono riusciti a interpretare le disperate grida della donna e il pianto dei due fratellini: alla madre traghettatrice era scivolata dalle spalle la figlia di 10 anni che è stata subito inghiottita dal buio e dalla corrente del fiume. Immediatamente sono scattate le ricerche lungo le sponde del Dragogna fin verso la foce, ma fino ad ora non si è trovata traccia della bambina che resta dunque dispersa. Ieri hanno lavorato anche unità specializzate nel controllo con i droni e i subacquei, ma per ora tutto è stato vano
«La morte della ragazza è una tragedia. Questo caso deve essere attentamente studiato per determinare se è stato fatto qualcosa di sbagliato e, in caso affermativo , chi ne è responsabile», ha commentato il presidente sloveno Borut Pahor . «Certo se la gente per attraversare i confini passasse attraverso gli appositi valichi di frontiera ciò non sarebbe successo», il commento del sottosegretario agli Interni sloveno Božo Predalič. Neanche il rispetto per i morti.
Раскрой потенциал Мистера Террифика из DC Worlds Collide с этим гайдом
DeepMind CEO makes big brain claims, saying AGI could be here within 'five to 10 years' and cause humanity to experience widespread change that's '10 times bigger than the Industrial Revolution, and maybe 10 times faster'
Находи идеальные места для персонажей-фигурок в «Is This Seat Taken?»
Обзор на мобильную версию A Game About Digging A Hole
Семь поездов задерживаются на Кубани из-за падения обломков БПЛА между станциями Величковка и Ангелинская, там пропало напряжение контактной сети
В Калининском районе Краснодарского края фрагменты дронов повредили контактную сеть на железной дороге между станциями Величковка и Ангелинская, сообщил оперштаб региона
Компания «Гранд Сервис Экспресс» информирует об изменениях в курсировании некоторых поездов «Таврия» с осени 2025 года