CultoMusica celebra il Natale nella Cattedrale di San Giusto
TRIESTE. Spartiti di Bach e arie dedicate all'avvento del Natale. “Culto Musica”, la rassegna itinerante ideata da Enzo Semeraro, approda all'ultimo appuntamento dell'edizione 2021, in programma domenica 12 dicembre alla Cattedrale di San Giusto, con inizio alle 16, teatro del concerto curato dalla Civica Orchestra di Fiati “Giuseppe Verdi – Città di Trieste” diretta da Matteo Firmi. Si tratta del nono appuntamento di quest'anno, una rappresentazione allestita nella “casa madre” dei culti religiosi della città, la Cattedrale di San Giusto, il luogo indicato dall'organizzatore Enzo Semeraro per chiudere idealmente la stagione e riunire per l'occasione, a pochi giorni dalla celebrazione del Santo Natale. Il programma di sala scelto per il sigillo si configura tra i più solenni messi in scena quest'anno. Sono in tutto sette gli interventi previsti nell'arco del pomeriggio a San Giusto, a cominciare da una sorta di “overture” dal titolo “A little concert suite”, scritta dall'americano Alfred Reed nel primo scorcio degli anni '80. La firma di Johan Sebastian Bach accompagna la seconda esecuzione, dal titolo “Wachet auf ruft und die Stimme”, su arrangiamento di Philip Sparke, una cantata corale venata da passaggi madrigalisti scritta dopo la ventisettesima domenica della Santissima Trinità, su testi di Picander e corale di Philippe Nicolai. Ancora Bach, arrangiato da Alfred Reed per orchestra di fiati, nel terzo brano in programma, “Jesus, joy of man desiring”, titolo di una sezione musicale tratta da “Herz und Mund und Tat und Leben”. “Rest” è invece il titolo della quarta esecuzione della scaletta del 12 dicembre, brano di recente composizione, il 2010, a firma di Franck Ticheli, adattamento per orchestra di fiati del pezzo per coro “There will be rest” del 1999. Elia Vigolo alla viola eTatiana Donis all’arpa sono i solisti del quinto passaggio del concerto, pezzo arrangiato da Matteo Firmi dal titolo “Kol Nidrei”, scritto da Max Bruch verso la fine dell'Ottocento. Riccardo Cossi, organista titolare della Cattedrale di San Giusto, sarà l'esecutore della Sonata da Chiesa scritta nel 1947 dall'olandese Kees Schoonenbeek, per organo e orchestra di fiati. Il dulcis in fundo lo regala un brano di aggancio al clima festivo, intitolato “A Christmas Festival”, di Leroy Anderson, scritto nel 1950. La presentazione dei brani è affidato a Julian Sgherla. L'ingresso in Cattedrale è naturalmente libero ma con obbligo di Green pass.