Via ai lavori della nuova piazza a Monfalcone, si comincia davanti all’ex pretura
La seconda fase interesserà la zona meridionale. Previste delle corsie di accesso ai negozi
MONFALCONE. Liberato il cuore della città da pista di pattinaggio e addobbi natalizi, tempo una settimana e il cantiere per il rifacimento di piazza della Repubblica e piazza Unità sarà installato. I lavori, appaltati a fine anno alla Ghiaie Ponterosso di San Vito al Tagliamento, risultata aggiudicataria con un ribasso del 6,89% su un valore dell'affidamento di 2 milioni 318 mila euro, prenderanno il via con la fase 1, dall'area nord antistante l'ex pretura, secondo il progetto definito in seguito ai rilievi della Soprintendenza regionale ai beni architettonici.
A rendere possibile la partenza in tempi così ridotti dall'aggiudicazione la normativa nazionale che prevede l'esecuzione del contratto in via d'urgenza, come l'amministrazione comunale ha esplicitamente indicato nella lettera d'invito alla procedura negoziata.
«Già in settimana ci sarà un incontro con l'impresa, individuata tra le cinque ammesse alla fase finale di valutazione sulle 12 invitate, tutte del Friuli Venezia Giulia», spiega il sindaco Anna Cisint.
La seconda fase interesserà poi la zona meridionale, lasciando libera una corsia centrale di collegamento tra via Battisti e via Sant'Ambrogio e le corsie laterali, evitando disagi alle attività commerciali e ai pubblici esercizi.
Ultimate le aree a nord e a sud, sarà la volta, tra la seconda settimana di marzo e aprile, della porzione più a ridosso di via Duca d'Aosta con la realizzazione della fontana inclusa nel progetto redatto dal Raggruppamento temporaneo di impresa composto da Sab, Cooprogetti, architetto Francesco Morena e Archeotest.
«Poi si passerà al passaggio tra via Battisti e via Sant'Ambrogio - spiega l'ingegner Enrico Englaro, dirigente dell'Area tecnica del Comune - e poi alle fasce laterali per piccole fasi successive, la cui conclusione è programmata per la fine di agosto».
Le lavorazioni si sposteranno quindi nell'area di piazza Unità, dove non esisteranno interferenze con il cantiere per la realizzazione e allestimento del museo del municipio.
Il restauro delle murature dello spazio museale a piano terra inizierà pure il 17 gennaio, seguito dagli interventi di natura architettonica e dalla posa della passerella trasparente e quindi delle bacheche per l'esposizione dei reperti.
L'opera sarà conclusa a giugno, mentre sono 340 i giorni che saranno necessari per portare a termine gli interventi, del valore complessivo di 3,5 milioni, in piazza Unità e piazza della Repubblica, cui l'amministrazione punta ad agganciare la riqualificazione di salita Granatieri anche in funzione della riapertura dell'accesso della galleria rifugio. «Il ribasso d'asta, 185 mila euro al lordo dell'Iva, sarà impiegato per estendere il progetto di riqualificazione del centro a salita Granatieri - spiega il sindaco -, in modo si sviluppi in modo armonico fino all'accesso alla Galleria rifugio».
In base alle indicazioni della Soprintendenza sono stati intanto rivisti il sistema di illuminazione, soprattutto nell'area di piazza Unità, e l'arredo urbano, ricondotto a dimensioni capaci di inserirsi nel contesto del centro storico. Attenendosi alle prescrizioni della Soprintendenza, che l'amministrazione ritiene migliorative, la parte relativa all'illuminazione potrà inoltre essere affinata in corso d'opera. —
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