Emergenza casa: Comune e Aler pronti a consegnare i primi dieci alloggi
MANTOVA. Dopo la fine del blocco, il 31 dicembre scorso, decretato dal governo a causa della pandemia, all’orizzonte si profila un’ondata di sfratti, con centinaia di famiglie in cerca di alloggio. Comune di Mantova e Aler rispondono con il primo bando per l’assegnazione di dieci appartamenti (tra i 36 e gli 81 metri quadrati) cosiddetti Sas, quelli del servizio abitativo sociale, che vengono affittati a canone moderato a quella fascia di persone con un reddito Isee tra i 14mila e i 40mila euro.
È la prima risposta alla fame di casa che si registra anche in città, ma è anche quella destinata a lasciare a bocca asciutta la stragrande maggioranza dei richiedenti. Nell’ultimo bando dell’anno scorso, infatti, erano 521 gli iscritti che chiedevano un appartamento di edilizia residenziale pubblica e, alla fine, solo una quarantina di loro è stata soddisfatta. Adesso ci sono questi dieci appartamenti, una goccia nell’oceano del bisogno.
Si tratta di cinque alloggi di proprietà del Comune e di altrettanti di proprietà dell’Aler, che si trovano tutti in città. Quelli del Comune sono, come si dice in gergo, «immediatamente assegnabili», non hanno cioè bisogno di lavori dopo che sono rimasti liberi. Quelli, invece, dell’Aler no. O meglio, uno può essere assegnato subito, mentre gli altri quattro hanno bisogno di interventi di ristrutturazione a carico dei futuri inquilini i quali, poi, potranno scontare l’importo dal rispettivo canone di locazione (la legge regionale permette di rimborsare lavori solo per 8mila euro e in trentasei mesi).
Chi fosse interessato ad uno dei dieci alloggi e avesse i requisiti per ottenerlo, deve presentare domanda dalle ore 9 di domani al mezzogiorno del primo marzo, esclusivamente su appuntamento, telefonando allo 0376 227822, alla sede dell’Aler in viale Risorgimento 78.
Potranno far domanda i residenti in dodici dei 14 Comuni del distretto di Mantova (sono esclusi quelli di Porto Mantovano e Rodigo) e chi lavora nel territorio comunale di Mantova o che abbiano in previsione di trovarvi un posto di lavoro.
Dopo questo bando, ai primi di marzo dovrebbe arrivare quello che prevede l’assegnazione di altri 134 alloggi nei quattordici Comuni del distretto di Mantova. Si tratta di quello più atteso perché riguarda gli alloggi del servizio abitativo pubblico e che si inserisce nell’ambito del piano abitativo predisposto dal Consorzio progetto solidarietà per l’intero 2022. Di quei 134 alloggi a Mantova ce ne sono 87 (di cui sessantatré di proprietà dell’Aler e ventiquattro del Comune). In tutto in città Aler conta duemila appartamenti, il Comune altri 449.