Centra un’auto sull’A28 e fugge: muoiono due ragazze di 21 e 25 anni. Sorelline ferite, una è di pochi mesi
foto da Quotidiani locali
CHIONS. Due ragazze di 21 e 25 anni decedute, di Mareno di Piave e Conegliano, due bimbe, una di due anni e mezzo e la sorellina di pochi mesi, ferite.
Viaggiavano tutte insieme in autostrada A28 su una Fiat Panda, di cui è rimasto ben poco dopo un violentissimo urto con un Land Rover freelander.
In base a una prima ricostruzione il fuoristrada ha centrato l’utilitaria e poi si è ribaltato sulla carreggiata.
Coinvolta nell’incidente una terza vettura, una Fiat 500 condotta da una signora. Il conducente del Land Rover, però, non è stato trovato a bordo del veicolo: si è dato alla fuga nei campi dopo lo scontro saltando la recinzione.
Si tratta di un cittadino di nazionalità straniera residente a Pordenone. È stato poi trovato.
L’incidente è avvenuto fra Sesto al Reghena e Villotta di Chions, in direzione Conegliano, poco prima delle 20 di domenica 30 gennaio.
La sala operativa regionale dell’emergenza di Palmanova ha inviato sul posto un imponente dispiegamento di forze: più ambulanze, l’elicottero, i vigili del fuoco da San Vito al Tagliamento e Pordenone con più squadre, la polstrada di Pordenone per i rilievi, il personale di Autovie venete, due carroattrezzi.
Per liberare le due donne ferite dall’abitacolo disintegrato della Fiat Panda sono dovuti intervenire i vigili del fuoco con cesoie e pinze oleodinamiche, che hanno aperto il tetto e le portiere e spostato i sedili.
Lo staff sanitario ha cominciato sul posto le manovre di rianimazione cardiopolmonare, risultate vane: i traumi riportati dalle due giovani erano troppo gravi.
Le bimbe sono state portate all’ospedale di Pordenone e da qui trasferite al Santa Maria della Misericordia di Udine, una nel reparto di neurochirurgia per precauzione, l’altra in neonatologia.
L’autostrada è stata chiusa nel tratto compreso fra Azzano Decimo e Villotta di Chions: l’intera carreggiata era bloccata dalle vetture incidentate, che occupavano corsia di marcia, di sorpasso e di emergenza, i detriti erano sparsi sull’asfalto. Lunghe code e rallentamenti si sono formati in A28 verso Pordenone.
Il traffico è rimasto interdetto per ore, fino alla conclusione delle operazioni di soccorso e poi dei rilievi per l’accertamento della dinamica.
I mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro dalla polstrada. È stato subito informato il pm di turno Federico Facchin. —