Dall’Alpago a Sanremo il marchio Dalpaos vestirà Yuman sul palco dell’Ariston
BELLUNO. Libertà d’espressione e forza delle montagne. La nuova collezione del brand Dalpaos è un omaggio alle origini bellunesi del suo creatore. Un nuovo passo in avanti per il giovane designer Nicola Dal Paos, che in questi giorni è impegnato a Sanremo per la creazione del completo di Yuman, vincitore l’anno scorso di Sanremo giovani, che quest’anno affronterà il suo primo festival tra i big della canzone.
«Sono giornate frenetiche, ma siamo pronti a tornare a vestire Yuman, con il quale avevamo lavorato anche l’anno scorso in occasione della sua vittoria tra gli artisti emergenti», spiega Dal Paos, «sta facendo il percorso di altri che sono diventati grandi e noi siamo felici di poterci occupare di almeno un paio delle sue serate sul palco dell’Ariston».
Segretissimi i dettagli degli abiti: si sa solo che uno sarà un completo piuttosto classico, ma con alcuni dettagli originali del marchio bellunese e un altro avrà una camicia più particolare ed eccentrica.
LA NUOVA COLLEZIONE
Nel frattempo, ha visto la luce durante la presentazione della Fashion week di Milano la nuova collezione del marchio. Onnipresente la montagna: nei materiali tecnici tangibili o nascosti, nelle stampe di piante che prediligono alte quote, nella rivisitazione di capi tipici del luogo in chiave contemporanea così come in molti altri dettagli.
Questo tratto distintivo fa parte oramai del dna Dalpaos, in onore della terra in cui il brand è stato concepito e dove sorge la sede creativa del marchio, ai piedi delle Dolomiti. Nella collezione “Corda” i simboli che più caratterizzano questo ambiente vengono sviluppati ed elaborati in una nuova forma.
La linea, infatti omaggia il territorio, focalizzandosi sugli sport estremi che si possono praticare in queste zone, sui colori del cielo e della natura visibili solo a certe altitudini e sulla rivisitazione dell’estetica che caratterizza questi luoghi.
Un primo focus viene dato al trekking e all’arrampicata: Denim invecchiato e tessuti classici vengono ricostruiti con imbracature staccabili, corde per il climbing diventano coulisse per hoodies e pantaloni, le borse porta magnesite si trasformano in preziose mini bag in camoscio upcycled e ancora moschettoni da arrampicata vengono utilizzati per unire parti di un capo offrendo la possibilità di reinventarne l’indosso.
Guardando il cielo, poi, si scoprono una moltitudine di vele colorate che volano sfiorando le montagne: deltaplani e parapendii offrono vari spunti creativi per lo sviluppo della collezione ed è così che pantaloni in morbido cotone presentano ginocchiere trapuntate e cinture create con ganci di sicurezza, gilet imbottiti ricordano le giacche indossate per i voli in parapendio, cappotti dal taglio classico e rigoroso si uniscono a materiali tecnici tramite mezzi anelli e moschettoni che si ispirano alle imbracature di chi vola.
Gli stessi parapendii e deltaplani si palesano su cotoni upcycled e organici tramite stampe allover create con colori naturali ad acqua, ma anche con stampe singole sul retro di giacconi tecnici, felpe, t-shirts e pantaloni.
I classici pattern Tartan e Check, tessuti in costa, lane vergini e la maglieria e si uniscono a fibre riciclate come il poliestere per creare un equilibrio tra classico e moderno, tra tradizione e futuro. Il denim viene selezionato per lo sviluppo di pantaloni e giubbotti nei toni del verde felce sbiadito ed invecchiato, in un verde più acceso con disegni pied de poule a quadri ma anche nel classico blu rivisitato con dettagli itineranti quali cordini e accessori da arrampicata.
LE IDEE
Il marchio si concentra su una selezione di materiali consapevole e su un processo di sviluppo sostenibile.
Uno dei capi iconici di questa collezione, infatti, è il bomber trasparente, sviluppato con un materiale di recupero studiato per contenere al suo interno della lana di pregio tinta in vari colori a contrasto creando così un’imbottitura a vista. Il capo è pensato per una produzione limitata, con la possibilità di scegliere i colori delle lane e ottenere così un pezzo unico, ideato in esclusiva per il cliente.
La collezione Corda FW 22-23 è stata presentata con una sfilata digitale in un’ambientazione outdoor, tra montagne di roccia in frammenti e pareti di pietra.
Aquiloni tecnici coprono il volto di alcuni dei modelli, un richiamo al volo ma anche al lago di Santa Croce, luogo ideale per chi pratica kitesurf e windsurf, data la sua peculiare ventosità.