Trieste, i commessi diventano “amici delle persone con demenza” nei punti vendita di Coop Alleanza 3.0

Intesa con l’associazione De Banfield-CasaViola. I dipendenti formati supporteranno i clienti fragili nel fare la spesa

TRIESTE Una ricerca ha messo recentemente in evidenza che l’83% delle persone con demenza considera piacevole fare la spesa. Si basa anche su questo dato l’iniziativa “Un negozio amico”, realizzata grazie all’associazione De Banfield-CasaViola nei punti vendita Coop Alleanza 3.0 della provincia di Trieste, la prima città in Italia interessata dal progetto.

Il personale, nella fattispecie 88 dipendenti in tutto, ha seguito un corso di formazione per accogliere e supportare al meglio anche i clienti fragili e disorientati. Un aiuto prezioso in un gesto quotidiano. La novità è stata illustrata ieri nel corso di una conferenza stampa all’interno della Coop di Largo Barriera, alla quale hanno preso parte Maria Teresa Squarcina, presidente della onlus triestina da oltre trent’anni anni impegnata sul fronte della tutela degli anziani, Antonella Deponte, la responsabile di CasaViola, Nico Costa, consigliere di Coop Alleanza 3.0, e Stefano Minin, coordinatore della direzione politiche sociali di Coop Alleanza 3.0. «Un progetto importante – ha sottolineato Minin – perché la cooperativa ha nei propri principi costitutivi l’attenzione al territorio e alla comunità. E siamo orgogliosi del fatto che d’ora in poi i nostri negozi saranno definiti “friendly” nei confronti delle persone con demenza». Nel corso dell’incontro è stato inoltre sottolineato da più parti come gli esercizi commerciali rivestano un ruolo fondamentale, come luogo di frequentazione di tutti: «“Andare a fare la spesa” – è stato detto – è una vera e propria occasione sociale. Quando tutto ciò viene compromesso dall’insorgere di una condizione invalidante, molte cose possono essere fatte, per assicurare alla persona il mantenimento di un certo grado di autonomia». Nell’occasione sono stati ricordati anche alcuni dati che riguardano la malattia. In Italia si stima che la demenza colpisca 1.241.000 persone, che diventeranno 1.609.000 nel 2030 e 2.272.000 nel 2050, di cui oltre 600 mila con Alzheimer. Il progetto di “Un negozio amico” contribuisce ad accrescere la rete mondiale della Dementia Friendly Community, comunità amiche delle persone con demenza, realtà diffuse ormai in molti Paesi, basate sull’idea che tutti possono contribuire, con le proprie competenze, a supportare le persone con fragilità. I dipendenti dei supermercati di Trieste sono stati formati nel luglio 2021 con una prima fase di lezioni online, attraverso una piattaforma di e-learning dell’Academy di Coop Alleanza 3.0, insieme alla fornitura di materiale informativo specifico. A fine estate poi si sono svolti incontri in aula virtuale, per piccoli gruppi. Il livello di preparazione raggiunto, è stato spiegato ieri, è sufficiente per garantire a tutti i partecipanti la qualifica di “amico delle persone con demenza” secondo i criteri della Federazione Alzheimer Italia. — © RIPRODUZIONE RISERVATA