Ivrea, visita guidata con le curatrici alla mostra Folon e la Olivetti
Bellissimo e raffinato l’allestimento disseminato di sagome in polistirolo riproducenti gli elementi caratteristici della creatività di Folon
IVREA. Ultima visita guidata dalle curatrici, per questo marzo, giovedì 24, alle 17, al museo Garda, alla mostra Olivetti e l’arte: Jean-Michel Folon. Paola Mantovani, anche direttrice del museo, e Marcella Turchetti dell’associazione Archivio storico Olivetti accompagneranno il pubblico alla scoperta del percorso e delle opere esposte, così come avevano fatto, riscuotendo l’apprezzamento dei visitatori, con la precedente mostra dedicata alla Collezione Olivetti. Obbligatori prenotazione tramite e-mail a musei@comune.ivrea.to.it e super Green pass corredato da un documento di identità valido.
L'iscrizione sarà effettiva con conferma ricevuta da parte del museo. La visita è compresa nel biglietto d’ingresso(intero, 5 euro; under 65, universitari under 25 e possessori Carta Torino Musei, 4 euro).
La mostra, promossa dal sindaco Stefano Sertoli, da Quang Ngo-Dinh, amministratore delegato Olivetti-Gruppo Tim, e Gaetano Di Tondo, presidente associazione archivio storico Olivetti, organizzata e coordinata dall’assessora alla Cultura, Costanza Casali, che ne ha pure curato l’allestimento, resterà aperta fino al 27 marzo. È dedicata all'esperienza dell'artista belga Jean-Michel Folon, caso paradigmatico dei rapporti tra la società Olivetti e gli artisti contemporanei. Uno straordinario percorso di vita e lavorativo declinato in sei sezioni: la prima ripercorre la collaborazione di Folon con la Olivetti dall’inizio degli anni ’60 ai ’70; la seconda è dedicata al libro illustrato Le Message, pubblicato nel 1967; la terza ha come protagonista l‘agenda illustrata per Olivetti nel 1969; la quarta con la grande installazione nella metropolitana di Londra, nel 1975; la quinta è dedicata alle mostre monografiche che Olivetti organizzò su Folon, ultima delle quali quella al Metropolitan di New York nel 1990; la sesta sezione presenta due celebri libri strenna illustrati da Folon: La Metamorfosi di Kafka, pubblicato nel 1973, e le Cronache marziane, di Ray Bradbury, del 1979. Bellissimo e raffinato l’allestimento disseminato di sagome in polistirolo riproducenti gli elementi caratteristici della creatività di Folon, che si fa assolutamente originale nella sala che riproduce una banchina della Tube londinese e in quella che riproduce l’interno di un cinema anni ’70, nel quale i visitatori potranno assistere alla breve proiezione di Le message, il corto di animazione disegnato da Folon, nel 1969, e un filmato Rai di 45 minuti, dedicato alla Olivetti e contenente un’intervista all’artista. —