Viadana, i vandali incendiano i disegni dei bambini per l’Ucraina

Distrutti parte dei lavori degli alunni della scuola elementare Vanoni

VIADANA. Nella notte tra martedì e mercoledì, ignoti vandali hanno incendiato i disegni posti all’ingresso della scuola primaria Vanoni. Il gesto ha provocato sdegno tra il personale scolastico, le famiglie e la comunità cittadina per un duplice motivo: non solo perché sono stati rovinati, per puro dispetto, i lavori dei bambini, ma anche perché questi disegni erano stati preparati, al termine di un lavoro di confronto nelle classi, per chiedere la pace in Ucraina e nel mondo.

Le opere andate distrutte erano affisse alla ringhiera della rampa destra d’accesso alla scuola. Dei disegni rimane solo la carta incenerita a terra, mentre il corrimano è stato leggermente annerito dal fuoco. Del fatto sono stati informati i carabinieri. La speranza è che gli impianti di videosorveglianza della zona abbiano ripreso qualcosa. Nelle classi, intanto, si rifletterà sull’episodio, e si prepareranno altri disegni da esporre all’ingresso.

«Purtroppo - commenta Alessia Minotti, consigliere comunale di opposizione - il disagio giovanile sta diventando a Viadana sempre più grave. È necessario intervenire con solerzia: urgono più controlli, ma anche dialogo reale e concreto con le famiglie».

«A Viadana - interviene l’associazione Arces, impegnata in questi giorni ad aiutare le vittime della guerra - si assiste a una escalation di vandalismi».