Tennis, il fisico fragile di Matteo Berrettini. Dagli addominali alla mano: i problemi ed i tornei saltati nel 2022

Un periodo decisamente complicato per Matteo Berrettini. Il romano, attuale n.6 del mondo, avrebbe dovuto iniziare quest’oggi la propria avventura nel Masters1000 di Miami (Stati Uniti). Sul cemento della Florida l’azzurro avrebbe dovuto affrontare l’argentino Juan Manuel Cerundolo in un secondo turno alla sua portata.

Sfortunatamente un problema alla mano ha costretto Matteo al ritiro e il suo fisico continua a dare non pochi problemi, considerando il fatto che le rinunce nei vari tornei cominciano a essere molte. Il riferimento è soprattutto agli addominali che nell’ultimo periodo in ben tre circostanze l’hanno fatto penare:

• Australian Open 2021
• ATP Finals 2021
• ATP Acapulco 2022

A ciò va anche aggiunto il doloroso forfait per le Olimpiadi di Tokyo causato da un problema muscolare che si era palesato nel corso del torneo di Wimbledon, nel quale l’azzurro era riuscito a spingersi sino alla Finale. Criticità fisiche che, dalla semifinale degli Australian Open 2022 (persa contro Rafael Nadal), hanno portato agli stop in Messico e nuovamente in Florida. Gli interrogativi sulla sua programmazione futura, quindi, non mancano.

Perché Matteo Berrettini si è ritirato nel Masters1000 di Miami: problema fisico diverso

Del resto, l’azzurro anche da giovanissimo aveva sempre dovuto fare i conti con problematiche di questo genere, soprattutto alle caviglie. Tuttavia, questi stop non aiutano nella gestione della stagione, soprattutto nel mantenimento di una forma adeguata. Lo si era potuto notare già a Indian Wells dove, nonostante gli ottavi raggiunti, non aveva brillato.

Da capire a questo punto quale sarà l’entità dell’infortunio e come deciderà di rivedere la propria programmazione. Teoricamente, lo si dovrebbe rivedere in azione a Montecarlo, per cominciare la stagione sul rosso (10-17 aprile), ma c’è un bel punto di domanda.

Foto: LaPresse