Una nuova piscina e 13 campi da tennis: sarà così il maxi centro sportivo Oltrepo Academy
Codevilla, prende forma l’investimento proposto dai due imprenditori Andrea e Fabrizio Brambati. Sullo sfondo le tensioni con l’amministrazione comunale
CODEVILLA. Una piscina e 13 campi da tennis oltre a un campo da padel e uno polivalente. Sarà questo, una volta terminati tutti i lavori, l’assetto dell’Oltrepo Tennis Academy di Codevilla.
Gli imprenditori Andrea e Fabrizio Brambati, titolari dell’omonima azienda che produce macchinari alimentari con 120 dipendenti a Codevilla, svelano i piani per il futuro che prevedono nuovi investimenti a patto che vengano risolte le frizioni con il Comune.
Il centro sportivo è quello di via Retorbido, aperto nel 2019 con un investimento privato proprio dei Brambati che avevano rilevato all’asta il vecchio campo sportivo comunale spendendo circa 400mila euro. «Poi abbiamo iniziato la costruzione del centro, puntiamo ad un’accademia di tennis di alto livello: abbiamo già giocatori che girano il mondo - spiegano i cugini Andrea e Fabrizio Brambati -. Ma vogliamo crescere ancora».
Attualmente il centro dispone di sei campi da tennis, un polivalente e quello da padel. Il progetto per lo sviluppo è fermo. Negli scorsi mesi è iniziato un contenzioso con il Comune, che con un’ordinanza ha contestato le coperture di uno dei campi da tennis e di quello da padel. Il Consiglio di Stato però ha dato ragione ai Brambati, rimandando comunque il giudizio al Tar.
«Confidiamo che dopo la decisione del Consiglio di Stato non ci siano più ostacoli per l’ampliamento del centro - spiegano ancora i Brambati -. Abbiamo presentato una richiesta mesi fa per il permesso di costruire della piscina ed attendiamo ancora una risposta. Purtroppo non potremo avere la piscina per questa stagione estiva».
Il completamento del centro «con un investimento economico importante, senza un euro pubblico» specificano i Brambati potrebbe avvenire comunque nell’arco dei prossimi 3-4 anni quando verranno realizzati anche gli ultimi campi da tennis. «Sempre che non ci siano più ostacoli burocratici, con questo investimento pensiamo di dare lustro a Codevilla e all’intera zona. Tra l’altro il campo polivalente è a disposizione, come da convenzione, per tutta la collettività di Codevilla. E con la costruzione della piscina che abbiamo in programma pensiamo di fornire un ulteriore servizio che non c’è in paese. All’interno dell’accademia lavorano 12 persone: c’è il bar, l’accoglienza oltre che nutrizionista, mental coach e fisioterapista oltre che i maestri di tennis. Portiamo anche indotto: si sono trasferite qui persone da altre regioni d’Italia». —