Dalle scalette alla “Bau Beach”: il Comune di Trieste investe 650 mila euro per il restyling di Barcola
TRIESTE Il Comune triestino inaugura un’annata “rivierasca”, che vedrà, sommando diverse tipologie di intervento, uno stanziamento complessivo di 650.000 euro su Barcola, impegnabile da qui alla fine del 2022.
Elisa Lodi, assessore ai Lavori pubblici, farà il punto della situazione martedì alle 11 al decimo Topolino, in pratica l’ultima “stazione” prima del porticciolo Cedas, vicino al quale peraltro Silvano Peric, armatore del “Delfino verde”, è pronto a realizzare un pontone-passerella per il trasporto pubblico marittimo.
Il decimo Topolino ha assunto ormai una rilevanza “storica” nella rassegna dei siti balneari barcolani, perché è quello dove si è concentrato il maggior impegno nella pulizia e nella prevenzione anti-teppistica. La Lodi entrerà nel dettaglio del programma riqualificativo, fissando il poker di opere e i relativi investimenti finanziari. S’inizia con 100.000 euro di manutenzioni straordinarie spalmate su alcuni Topolini (per esempio il 1°, il 2°, il 3°, il 10°).
Si sale ai 200.000 euro che saranno spesi per installare le nuove scalette al posto delle vetuste e arrugginite sulle quali si rischiava di lasciarci arti superiori e inferiori. Fin qui i lavori pret-à-porter, di cui c’è urgenza perché si avvicina la stagione balneare.
Se invece si sposta la lancetta dell’orologio amministrativo un po’ più in là, Elisa Lodi avrà modo di intrattenersi sui 250.000 euro previsti per la cosiddetta Bau-beach, la spiaggia per i cani che sorgerà nel tratto di scoglio poco prima del “Pane quotidiano”, il locale chalettato nato al posto dell’ex Voce della luna. L’assessore ritiene sia più opportuno cominciare dopo l’estate per finire entro il corrente anno, onde evitare che il cantiere vada a connettersi con il relax balneare: comunque il progetto esecutivo è già stato approntato.
Sempre in tema di elioterapia canina, una curiosità: lo studio meteomarino e l’analisi dell’assetto morfologico relativo al sito prescelto saranno svolti dal Dipartimento di matematica e geoscienze dell’Università triestina, che riceverà un compenso di 14.396 euro comprensivo di Iva al 22%. Gli studiosi avranno a disposizione 90 giorni. Interessante la genesi della determina firmata dal dirigente comunale Luigi Fantini: a consigliare l’apporto universitario sono stati i progettisti della Mads & associati, in particolari gli ingegneri Simonati e Fahti, secondo i quali si rendeva necessario procedere a profili morfo-batimetrici e all’eventuale modellazione. Il contatto con il professor Giorgio Fontolan ha poi portato alla definizione dell’intesa.
Quarto e ultimo tema barcolano a cura di Elisa Lodi: la Regione Fvg ha finanziato con 100.000 euro la redazione di un progetto mirato a ridisegnare il lungomare. Anche per questo capitolo si procederà con più calma, perché – precisa l’assessore – ancora si riflette sulle linee portanti dell’operazione. —
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