L’impatto violentissimo contro un camion, due ventenni morti sul colpo: giovane coppia lascia cinque figli
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foto da Quotidiani locali
VIVARO. La scena lungo la provinciale 53 che da San Foca conduce a Vivaro, a pochi chilometri dal ponte sul torrente Cellina, è apocalittica. Un autocarro sul ciglio della strada, con il muso sventrato. E a pochi metri di distanza, di traverso, una Chrysler Voyager completamente distrutta.
Tra i resti della massiccia monovolume, i corpi senza vita del conducente Manuel Cari, classe 1993, e della sua compagna Chiara Materassi, classe ’97, residenti a Fontanafredda in via Anello del Sole.
I due giovani sono morti sul colpo, in seguito al devastante urto frontale avvenuto sulla corsia che occupava il camion, condotto da G.F., 44 anni, pure lui di Fontanafredda e trasportato in ambulanza all’ospedale di Pordenone in stato di choc: ferito, ma non gravemente.
Il mezzo pesante procedeva verso San Quirino, l’auto in direzione opposta. La dinamica dello schianto è al vaglio dei carabinieri di Maniago, intervenuti sul posto assieme a due mezzi dei vigili del fuoco, giunti anch’essi dal distaccamento maniaghese, con il supporto di un’autogru arrivata dalla centrale di Pordenone.
L’incidente si è verificato alle 17.35 di lunedì 28 marzo e pochi minuti dopo, nel cuore dei Magredi, è atterrato anche l’elicottero, ripartito senza alcun ferito a bordo: per i due occupanti della Chrysler non c’era più nulla da fare.
Un impatto violentissimo, che ha letteralmente disintegrato la macchina. Tutt’intorno, sul lungo rettilineo recentemente riasfaltato, pezzi della vettura, una ruota, il paraurti anteriore, e soprattutto oggetti da bambini: passeggini, seggiolini, piccoli abiti e giubbini, un ciuccio. Si è temuto che fossero rimasti coinvolti dei minori, ma nessuno dei cinque figli della giovane coppia era nell’auto.
I soccorritori hanno cercato a lungo, ma non hanno trovato altre vittime. L’arteria è rimasta chiusa per oltre cinque ore, il tempo necessario all’estrazione delle salme e a liberare la carreggiata dai mezzi e dai detriti. Un’altra tragedia della strada nel Maniaghese, a poco più di una settimana dallo schianto contro un autocarro costato la vita a un motociclista 19enne nei pressi dell’abitato di Fanna.