A Trieste un corteo per la pace: «Marciamo in tanti con una candela»
Il corteo avrà inizio, come detto, da campo San Giacomo alle 18 e si snoderà lungo le strade limitrofe
TRIESTE Ci saranno molte candele a illuminare, domenica sera, il corteo contro la guerra in Ucraina e di commemorazione delle tante vittime del conflitto, promosso, come già in passato in diverse occasioni, da gruppi spontanei di cittadini ucraini, cui si uniscono persone italiane e di altre nazionalità. È questo lo scopo dell’iniziativa che si terrà appunto domenica alle 18, con partenza da campo San Giacomo e arrivo in Passeggio Sant’Andrea, vicino al cinema Ariston.
A promuovere l’iniziativa, un gruppo di cittadini ucraini che già nelle scorse settimane hanno organizzato incontri pubblici e cortei in diverse zone della città, dalla piazze del centro al Giardino pubblico, per richiamare l’attenzione sul dramma che stanno vivendo in queste settimane i loro familiari, amici, connazionali in Ucraina.
Tra gli organizzatori, una giovane donna ucraina residente a Trieste, Luba Koval, che spiega che «la volontà è quella di marciare in rispettosa memoria di tutte le persone che stanno perdendo la vita nel nostro Paese, vittime di questa guerra terribile. Chiediamo a tutti - afferma Koval - di partecipare numerosi, perché è importante esserci in questo momento così drammatico, reggendo una candela in mano e marciando insieme. Alla fine del corteo, nelle vicinanze del cinema Ariston, ci uniremo con le candele a formare un’immagine simbolica - spiega la donna. Potremmo riprodurre un grande cuore o i confini della nostra Ucraina».
Il corteo avrà inizio, come detto, da campo San Giacomo alle 18 e si snoderà lungo le strade limitrofe. Si scenderà lungo via San Marco, per poi approdare in via Locchi e Passeggio Sant’Andrea, dove poi si terrà un momento conclusivo di riflessione e preghiera con le candele accese.