Alla scoperta delle chiese di Reggio
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Ogni sabato e domenica visite guidate organizzate dall’associazione di promozione sociale “Città di Reggio”
REGGIO EMILIA. Metti... un fine settimana alla scoperta di Reggio e dei suoi luoghi di culto. Con l’arrivo della primavera sboccia la voglia di viaggi e gite fuori porta, ma anche in casa nostra ci sono gioielli da scoprire. Lo dimostra, col suo itinerario storico, culturale e spirituale, l’associazione di promozione sociale Città di Reggio.
PALAZZO DEI CANONICI
Il Palazzo dei Canonici sorge nel cuore di Reggio Emilia, compreso tra il Duomo, Palazzo Vescovile, piazza Prampolini, via Toschi, piazza San Prospero e Broletto. Fu eretto nel 1445 da Antonio Casotti, mentre la facciata su piazza è del 1786, opera di Francesco Fontanesi. Presenta quattro ordini di aperture, con negozi al pian terreno e finestre architravate, regolarmente distribuite, ai livelli superiori. Interiormente, sul passaggio di Broletto, al di sopra dei negozi, un elegante loggiato di gusto quattrocentesco con archi a tutto sesto poggianti su colonne a sezione ottagonale, in parte binate, con capitelli in arenaria. Il giorno di visita è il sabato, con inizio ore 9. Il percorso – della durata di un’ora – prevede Museo Diocesano, scalone interno Cattedrale, loggiato dei Canonici, Biblioteca Capitolare, Madonna dorata, torre campanaria, Broletto, Battistero. Il ritrovo è al Museo Diocesano 10 minuti prima dell’inizio del tour.
BASILICA DI SAN PROSPERO
La basilica di San Prospero è l’edificio religioso che si trova nell’omonima piazza, nel cuore del centro storico di Reggio Emilia. È dedicata al patrono della città. Testimonianza insigne del barocco emiliano, ospita, sotto l’altare maggiore, le vestigia del santo traslate dal monastero omonimo a lui dedicato, posto fuori le mura della città e abbattuto nel corso del XVI secolo in occasione della “tagliata” (abbattimento degli edifici adiacenti le mura per circa 600 metri) voluta per ragioni difensive. Il giorno di visita è il sabato, con inizio ore 10.30. Il ritrovo è sul sagrato della basilica 10 minuti prima dell’inizio del tour.
PALAZZO VESCOVILE
La costruzione del nucleo originario del Palazzo Vescovile, posto tra il Battistero, la cattedrale e l’antichissima chiesa di San Michele (probabilmente longobarda) sembra risalire alla fondazione del Castrum vescovile nell’anno 900 dal vescovo Azzo, allo scopo di difendersi dalle invasioni barbariche. Dal Duecento fu rifatto e ampliato e poi devastato da incendi sia nel 1289 che nel 1374; in seguito si abbandonò l’uso della sede vescovile e si affittò ad uso locanda. Qualche resto dell’impianto del Duecento si può osservare in un’apertura a loggia nel piano nobile e in un oculo tamponato, oggi visibile nelle sale dell’archivio vescovile.
Il giorno di visita è il sabato, con inizio ore 10.30. Il percorso – di un’ora – prevede Museo Diocesano, cortile Vescovado, scalone d’onore, abbaino, carceri, (studiolo Arlotti), Cappella privata del Vescovo, uffici, archivio storico. Il ritrovo è al Museo Diocesano 10 minuti prima dell’inizio del tour.
CATTEDRALE
La storia di questo edificio è molto lunga e complessa: l’edificio presenta una grande stratificazione di stili iniziando dall’epoca romana, per proseguire fino ai nostri anni. Abbiamo infatti notizie di un edificio ecclesiale dal VI secolo costruito su un palazzo romano del IV secolo.
Il giorno di visita è il sabato, con inizio ore 14.30. Il percorso di un’ora prevede tra l’altro la visita alla facciata, dei monumenti funebri in stile michelangiolesco, della cappella Fiordibelli con tela del Guercino, la storia dei santi della città coi busti reliquiari in oro e argento, i resti del mosaico romano sotto la cripta, la cappella del tesoro. Ritrovo sul sagrato 10 minuti prima dell’inizio del tour.
MUSEO DIOCESANO
Al piano terra del Palazzo Vescovile si apre il Museo Diocesano. Luogo affascinante e fino ad ora sconosciuto ai più, raccoglie una ricca testimonianza di storia della Chiesa reggiana fin dall’epoca medievale. Attraverso la raccolta di reperti archeologici ancora splendidamente conservati, è raccontata la storia di una chiesa viva. Il giorno di visita è il sabato, con inizio ore 17.
TORRE DI SAN PROSPERO
Una torre di sabbia, mancante dell’ultimo ordine e della cupola, ma uno dei simboli più cari ai reggiani. La torre desta a tutti un sincero senso di appartenenza e offre alla sua sommità, in mezzo a straordinarie campane, una visuale unica sulla città. Il giorno di visita è la domenica, con inizio ore 10, 11 e 12.
EXTRA
Restano esclusi dall’itinerario di questo fine settimana l’affascinante chiesa dei santi Girolamo e Vitale (in via San Girolamo 24) visitabile ogni secondo e terzo sabato del mese, e la Basilica della Ghiara visitabile ogni quarto sabato del mese.
Tutte le info su www.cittadireggio.it.
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